Dodecaedro, è questo il più grande mistero dell'archeologia?

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Lunedì 29 Aprile 2024, 11:17

Durante gli scavi estivi del giugno 2023, il gruppo di volontari "Norton Disney Group" ha scoperto un esemplare eccezionale di "Dodecaedro Gallo-Romano", uno dei grandi enigmi dell'archeologia. Questo ritrovamento a Norton Disney è il 33° esemplare noto in Britannia Romana, su un totale di circa 130 in tutto il mondo romano, tutti provenienti dalle province nord-occidentali. Il dodecaedro di Norton Disney, trovato nelle Midlands, si distingue per la sua eccellente fattura in lega di rame (75% rame, 7% stagno e 18% piombo), senza danni e in ottime condizioni.

Come riporta la BBC, l'oggetto sarebbe stato collocato deliberatamente circa 1700 anni fa insieme a ceramiche romane del IV secolo in una sorta di cava. Non ci sono descrizioni note di dodecaedri nella letteratura romana, e la loro funzione rimane molto incerta. Non essendo di dimensioni standard e non mostrando segni di usura, si esclude che fossero strumenti di misurazione o utensili. Data la qualità della lavorazione, si ipotizza un uso rituale o religioso.

Il sito del ritrovamento, riporta il portale ufficiale dell'associazione, richiederà ulteriori scavi archeologici nel 2024 per chiarire il contesto del suo posizionamento. Il dodecaedro è anche registrato nel Portable Antiquities Scheme del British Museum. Vicino al sito, nel 1989, è stata scoperta una statuetta di un cavaliere, ora conservata al British Museum, suggerendo possibili legami con pratiche religiose locali. I lavori di scavo, limitati nel 2023 per vincoli di tempo e finanziari, riprenderanno nel 2024 per esplorare ulteriormente il sito.

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