A Campoloniano l'ultimo saluto a Matteo Bucci. Il monito del parroco: «Quella strada è inadeguata»

A Campoloniano l'ultimo saluto a Matteo Bucci. Il monito del parroco: «Quella strada è inadeguata»
di Marco Ferroni
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Lunedì 9 Ottobre 2023, 16:46 - Ultimo aggiornamento: 18:46

RIETI - Fiori bianchi, tanta gioventù e altrettanto affetto, per l'ultimo saluto a Matteo Bucci, il 32enne reatino morto venerdì scorso in un incidente stradale sulla Rieti-Terni.
Ad accoglierlo nella chiesa di San Giovanni Battista, nel cuore del suo quartiere Campoloniano, c'erano gli amici d'infanzia, quelli del "parchetto dietro la Scia" a ridosso della Terminillese. Ma c'erano anche i colleghi trasportatori con cui condivideva il lavoro di corriere espresso a Terni con Dhl, che al termine della cerimonia hanno deposto una loro maglia sulla bara.

Tante affinità col funerale celebrato la mattina a Regina Pacis per l'ultimo saluto all'altra vittima dello stesso incidente, ossia Matteo Cesaretti e il rammarico di dover raccontare la dipartita di un ragazzo pieno di vita, un punto di riferimento per i suoi amici, come si evince dalla lettera letta alla fine della messa da Fabio Samperna, un vero e proprio 'fratello acquisito", che ha cercato di fare forza a papà Augustavo e il fratello Luca, già fortemente provati dalla vita che più di quindici anni fa gli ha portato via la signora Rosanna, mamma di Matteo e Luca e moglie di Augustavo

Nella messa officiata da don Lorenzo Blasetti un duro monito a chi ha costituito quella strada - la Rieti-Terni - che il parroco di Campoloniano ha definito «inadeguata rispetto al traffico quotidiano che si registra"ì». Tra i presenti anche il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi che, come per Matteo Cesaretti la mattina, ha mostrato vicinanza e solidarietà alla famiglia di Matteo Bucci.  Al termine del rito funebre la salma del 32enne è stata tumulata presso il cimitero di Ornato Alto.

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