Una corsa irrefrenabile, un cambio di passo sensazionale che ha permesso al Latina Calcio 1932 di dare tutto un altro senso alla propria stagione. Il successo interno ottenuto con la Vibonese ha certificato la conquista della salvezza con largo anticipo, ennesimo capolavoro di una squadra e di un allenatore capaci di sorprendere sempre di più settimana dopo settimana. Lo ha ribadito anche lo stesso tecnico Daniele Di Donato in conferenza stampa dopo il match contro il calabresi: «Solo tre mesi fa eravamo ultimi in classifica, adesso invece siamo in zona play off». Tutto questo grazie ad una crescita esponenziale sotto ogni punto di vista, un'accelerazione improvvisa nata in primis dalla capacità e la lungimiranza mostrate dal club nel dare il tempo necessario al tecnico e ai calciatori di poter mostrare il proprio valore. Un gruppo giovane, con tanti elementi nuovi necessitava di pazienza che, a conti fatti, sta pagando sostanziosi dividendi.
CAMBIO DI PASSO
Incredibile a dirsi, eppure nelle ultime undici giornate il Latina Calcio 1932 è la squadra che, dopo il Catanzaro, ha totalizzato più punti nel girone C.
LA CHIAMATA DEI TIFOSI
E proprio in occasione della gara con gli irpini i tifosi della curva Nord hanno chiamato a raccolta tutti i sostenitori pontini per popolare il settore più caldo dello stadio. I supporters hanno invitato a colorare di nerazzurro il Francioni con sciarpe e bandiere, ennesimo atto di amore da parte di un popolo che anche nei momenti più complicati è stato al fianco di Esposito e compagni. E a proposito del capitano, proprio nel weekend è arrivata la lieta notizia della nascita del piccolo Giulio. Battere l'Avellino sarebbe il miglior modo per dare benvenuto al figlio del leader difensivo del Latina e proseguire la marcia verso l'alta classifica. Affrontare il Latina con la marcia da primato rappresenta un problema anche per le migliori realtà del girone C.
Davide Mancini
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