Drammatiche comunque le operazioni di soccorso da parte tre squadre di tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico dell'Umbria provenienti da Sigillo, Perugia e Terni con la ragazza sofferente che, una volta estratta dalla grotta, è stata trasportata più a valle attarverso un impervio sentiero nel bel mezzo di una tormenta di nebbia e vento. La donna ha avuto le prime cure all'ospedale di Branca a Gualdo Tadino.
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