Appena terminata la scuola, il pakistano, assieme ad alcuni compagni, si era recato al terminal degli autobus per tornare a casa. Sotto la pensilina il 19enne avrebbe iniziato a tirare pugni contri i compagni più piccoli di età. Il gioco, apparentemente del tutto innocuo, ha preso presto una piega diversa. Il pakistano si è avvicinato al 15enne. Lo avrebbe prima distratto con una frase e poi lo ha colpito con un “destro” nelle parti intime.
Nonostante il dolore lancinante, per qualche giorno, il minore non ne ha parlato con nessuno. Poi, è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso di Jesi, dove si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico per l’asportazione del testicolo lesionato.