Zeppieri battuto da Gigante subito fuori dagli Internazionali di Roma

Il talento pontino combatte ma perde in 2 set. Dopo il tie break una interruzione per la pioggia, poi la resa

Giulio Zeppieri
di Andrea Gionti
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Giovedì 9 Maggio 2024, 22:40

TENNIS

Dopo una maratona durata un giorno a causa delle varie interruzioni per la pioggia incessante caduta tra mercoledì e nel pomeriggio di ieri, il derby tricolore tra i due coetanei se l’è aggiudicato Matteo Gigante, che si è imposto in due set (7-6, 6-4) su Giulio Zeppieri.

Sul campo Pietrangeli del Foro Italico di Roma sfuma al primo turno del main draw degli Internazionali d’Italia il sogno del 22enne di Latina, n.144 del ranking Atp, che, nonostante una prestazione comunque positiva, si è dovuto arrendere dopo due ore e 14’ al capitolino, 139esimo nelle classifiche mondiali. Il match inedito – i due mancini laziali non si erano mai incontrati in carriera – ha premiato Gigante, che era uscito nelle qualificazioni nel 2020 e nel 2023. Percorso differente per “Zeppo”, che, accreditato di una wild card dalla Fitp, dice addio prematuramente al debutto nel torneo del circuito Master 1000, per la terza volta dopo la sconfitta dello scorso anno contro il tedesco Daniel Altmaier e il russo di origine armene, Karen Khachanov, nel 2022.

I PRECEDENTI

Nel 2020, invece non superò le qualificazioni, battuto al turno decisivo dall'amico Lorenzo Musetti. La partita di Giulio, seguito dallo staff dell’Horizon Tennis Home di Vicenza sotto la supervisione del maestro Max Sartori (fu il primo coach di Jannik Sinner), è stata discreta: non ha commesso alcun doppio fallo, a differenza dei 4 accusati dal suo diretto avversario, ma ha pagato le basse percentuali al servizio, tra i suoi punti forti.

Dopo l’infortunio patito a febbraio a Dubai, Zeppieri è rientrato in corsa ad inizio aprile disputando senza brillare i tornei di Madrid (sia il Challenger che il Mutua Open) Bucarest e Cagliari.

L’amara uscita dagli Internazionali di Roma può influire sul rendimento, ma l’importante sarà mantenere alta la condizione fisica e mentale per preparare con la giusta e doverosa attenzione il Roland Garros di Parigi (20 maggio-9 giugno), dove nel 2023 fece soffrire al secondo turno il norvegese Casper Ruud, all’epoca n.4 del ranking.

FUORI ANCHE LA SARRA

Out a Roma anche l’esperta fondana Federica Di Sarra (n.530 Wta), 34 anni il prossimo 16 maggio, wild card, che, dopo aver staccato per la prima volta in carriera il pass per il tabellone principale, si è inchinata in due parziali (1-6, 3-6) alla qualificata francese Varvara Gracheva. Primo set senza storia, poi nel secondo break rapido 4-1 della transalpina che è scappata via, prima di una timida reazione della pontina che però non è bastata per compiere la rimonta.

Andrea Gionti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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