Progetto Emilia, a Poggio Renatico in costruzione il terzo parco solare

Tagliata l'emissione annua di 11mila tonnellate di CO2, in attivo un altro polo Enel che servirà 15mila famiglie

Progetto Emilia, a Poggio Renatico in costruzione il terzo parco solare
di Stefania Piras
3 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Ottobre 2023, 12:42

La transizione comincia proprio da questi impianti che consentono di proiettarsi nel futuro, di attraversare e accompagnare un passaggio epocale. I pannelli solari di Enel Green Power visti in funzione a Casei Gerola hanno un ciclo di vita di 30 anni. Non hanno bisogno di grande manutenzione: la pulizia delle lastre che contengono le celle di silicio e il taglio dell’erba attorno e sotto i pannelli. Ecco perché rappresentano una tappa fondamentale della transizione energetica che impone un futuro a emissioni zero, grazie a tecnologie sostenibili per la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficienza nei consumi, l’elettrificazione e l’economia circolare. Anche i tempi di realizzazione si sono rivelati agili. Il cantiere di Casei Gerola è durato sei mesi, è stato avviato nella primavera del 2022 e il parco è entrato in funzione nel dicembre dello stesso anno. Come l’impianto di Casei ce n’è attivo un altro a Poggio Renatico, nel Ferrarese, dove è in costruzione un terzo parco solare. Si fa il bis in Emilia sulla scorta del grande successo del primo impianto. Il parco solare Malvezzi, a Poggio Renatico, in provincia di Ferrara è entrato in funzione a fine marzo. Ha una potenza di circa 17 MW, è composto da oltre 30mila moduli, occupa circa 22 ettari ed è realizzato con le stesse tecnologie impiegate a Casei: le migliori attualmente disponibili sul mercato. Evita circa 11mila tonnellate di CO2 annue e l’utilizzo di 5,4 milioni di metri cubi di gas, sostituendolo con energia rinnovabile prodotta localmente.

Copre il fabbisogno di 8.300 famiglie perché è in grado di produrre circa 25 GWh ogni anno. Altro che sindrome Nimby, qui si è fatto strada piuttosto un modello consapevole, costruttivo e partecipativo volto alla creazione di valore condiviso, come appunto la lotta al cambiamento climatico e la decarbonizzazione del sistema energetico. Questo impianto ha riscosso particolare successo fra gli abitanti del territorio che hanno partecipato al lending crowdfunding “Scelta Rinnovabile”, il primo in assoluto promosso da Enel Green Power per questi parchi. Non si è trattato di una complicata operazione finanziaria, è’ bastato registrare un conto digitale sul sito. La fase di partecipazione alla raccolta fondi in esclusiva, riservata ai residenti di Poggio Renatico, si è conclusa nel mese di ottobre 2021 e ha permesso di coprire interamente il target di raccolta previsto, pari a 100mila euro. La campagna è stata successivamente estesa a tutto il territorio nazionale raddoppiando il target iniziale e portandolo a 200mila euro complessivi, riscontrando la stessa adesione massiccia e concludendosi il giorno stesso raggiungendo l’obiettivo di raccolta. Al punto che si replica. A giugno 2023 è partito un nuovo progetto, sempre a Poggio Renatico, che prevede la realizzazione di un impianto solare fotovoltaico di circa 26 MW che garantirà la fornitura di energia elettrica rinnovabile a più di 15mila famiglie. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA