Treni, i rimborsi partono con le Frecce

Treni, i rimborsi partono con le Frecce
di Maria Letizia Riganelli
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Martedì 21 Aprile 2020, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 16:09
Abbonamenti ferroviari, partiti i rimborsi. Ma, al momento, solo per gli abbonati delle Frecce. I viaggiatori del Viterbese che si muovono sui treni regionali o Intercity dovranno ancora aspettare. I pendolari che hanno pagato l'abbonamento per i treni regionali o Intercity dovranno ancora aspettare. Trenitalia, infatti, ha deciso di rimborsare gli abbonati delle Frecce e dell'Alta velocità.

«Il provvedimento - spiegano dalle Ferrovie dello Stato -, adottato a seguito dell'emergenza Coronavirus, riguarda gli abbonamenti di marzo e rientra nelle azioni messe in campo dalla società di trasporto del gruppo FS dopo l'emergenza Coronavirus e segue quello già adottato per il rimborso dei biglietti dei treni della media e lunga percorrenza. Sul rimborso degli abbonati Trenitalia ha agito muovendosi in autonomia, trattandosi di un titolo di viaggio venduto per sua libera scelta e senza il contributo finanziario di risorse pubbliche, mentre sugli altri abbonamenti (regionali e Intercity) le modalità sono in corso di definizione con i committenti: le singole Regioni e i ministeri competenti».

Tutti coloro che hanno comprato l'abbonamento, e nel Viterbese i pendolari che si spostavano ogni mattina dalla provincia alla Capitale sono migliaia, dovranno aspettare le mosse della Regione Lazio e del ministero dei Trasporti. I tre attori, gruppo Fs e pubbliche amministrazioni, dovranno decidere come rimborsare i titoli di viaggi e la trattativa potrebbe essere ancora lunga.

Nel frattempo Trenitalia inviata i viaggiatori a non smarrire il documento di viaggio e richiedere il rimborso integrale inviando il modulo - scaricabile sul sito - via posta o via mail alle direzioni regionali o provinciali di competenza. Per tutte le altre tipologie Ferrovie dello stato ha già stabilito le modalità di rimborso. «Gli abbonati Alta velocità e delle altre Frecce Trenitalia - si legge ancora nella nota del gruppo - potranno richiedere il rimborso dell'abbonamento che sarò loro riconosciuto in misura proporzionale alla parte non utilizzata, per il periodo dal 10 al 31 marzo 2020».

Le richieste possono essere inviate compilando «l'apposito web form disponibile sul sito web trenitalia.com. I viaggiatori riceveranno un bonus elettronico che avrà durata di un anno a partire dall'emissione. Per i carnet per le Frecce e ancora validi alla data del 10 marzo, verrà automaticamente prorogata la validità per quattro mesi successivi alla data di scadenza. Le misure - continua la nota di Fs - si aggiungono a quelle già adottate, in via autonoma e per sensibilità sociale, da Trenitalia che ha garantito alla clientela il rimborso integrale di qualsiasi tipologia di biglietto».
 
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