Pavanelli (M5S): "Ritardi e disservizi, i treni dall'Umbria per Roma non sono degni di un paese civile"

Pavanelli (M5S): "Ritardi e disservizi, i treni dall'Umbria per Roma non sono degni di un paese civile"
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Mercoledì 17 Gennaio 2024, 12:45

La deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli, ha presentato un'interrogazione sui disagi con i collegamenti ferroviari subiti dai pendolari umbri.  Un'interrogazione che arriva dopo le proteste e le lamentele dei viaggiatori, in particolare, di Orvieto. "Ho depositato un'interrogazione parlamentare - dice Emma Pavanelli - per porre all'attenzione del ministro delle infrastrutture la grave situazione del trasporto ferroviario in Umbria, e in particolare nei collegamenti da e verso la Capitale. Una tratta quotidianamente frequentata da centinaia di pendolari che dalle stazioni dei capoluoghi di provincia umbri si recano a Roma per motivi di lavoro, salute e studio".

La deputata sottolinea che "a causa dell’aumento del numero di treni diretti verso le città del Nord Italia, la maggior parte dei treni che collega l’Umbria a Roma oggi viaggia sulla linea lenta, con i tempi di percorrenza più lunghi di circa 30 minuti.

In più, tra guasti, ritardi e stazioni sperdute, il viaggio diventa un vero e proprio calvario, senza nessuna certezza sugli orari di partenza e di arrivo e, quindi con ulteriori problematiche per chi ha bisogno di prendere una coincidenza, ma anche un duro colpo per il turismo della Regione".

Pavanelli si chiede "se davvero questa condizione che affligge tanti cittadini pendolari umbri sia degna di un paese civile. Ho chiesto al ministro delle infrastrutture con quali iniziative intenda porre rimedio agli svantaggi derivanti da questa situazione".

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