Troncarelli: «Il Comune riprenda lo studio del team La Sapienza». Aronne: «Andremo avanti con loro»

Troncarelli: «Il Comune riprenda lo studio del team La Sapienza». Aronne: «Andremo avanti con loro»
di Simone Lupino
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Mercoledì 28 Giugno 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 17:35

Lo studio su “Viterbo accessibile” del team di esperti dell'università La Sapienza non finirà in un cassetto, il Comune di Viterbo “ha intenzione di andare avanti con loro, confrontarsi è bene”. Lo ha spiegato ieri l’assessore alla Qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne in consiglio comunale rispondendo a una interrogazione di Alessandra Troncarelli (Partito democratico).

Aronne ha chiuso così il caso divampato dopo la sua incursione il 28 maggio al convegno organizzato a Valle Faul da professor Maurizio Errigo (Dipartimento di Pianificazione, Design e Tecnologia dell’Architettura), insieme ad Aism.

Un chiarimento rispetto a quella che tutti hanno interpretato come una palese chiusura verso lo studio presentato in quella occasione. Nei giorni seguenti infatti erano piovuti appelli dalle associazioni e dal mondo della politica verso l’amministrazione a "non archiviare quel contributo". Si parla di uno lavoro realizzato da 200 studenti ricco di dati e spunti progettuali per migliorare la disastrosa mobilità della città dei papi: tasso motorizzazione record, zero piste ciclabili e altri primati negativi. Un lavoro con contributi scientifici di prim’ordine, finanziato dal Piano nazionale della ricerca, durato più di 5 anni, e messo a disposizione a titolo gratuito.

“Mi aspettavo una analisi più approfondita”, aveva esordito Aronne, dopo essersi alzato dal pubblico e interrompendo la scaletta dell’evento, che prevedeva una tavola rotonda con commercianti, residenti e dirigenti scolastici. Aronne, poi, aveva bocciato alcune delle proposte, ritenendole tecnicamente irrealizzabili, o superate da altre progettualità messe in piedi dall’amministrazione. Un intervento che aveva suscitato proteste tra il pubblico. Ma soprattutto aveva lasciato con l’amaro in bocca i ricercatori della Sapienza, da qui la decisione dolorosa di "sospendere momentaneamente le ricerche su Viterbo".

A portare il caso in consiglio è stata la consigliera Troncarelli. L’esponente Pd era presente insieme alla collega di partito Francesca Sanna al convegno. “Vorrei capire eventualmente se ci sono stati dei contatti o degli incontri per recuperare un po’ la situazione spiacevole”, ha chiesto Troncarelli sottolineando l’importante contributo di idee e studi che può arrivare dall’università e dalle associazioni. E’ stata “solo dialettica”, ha risposto Aronne, sottolineando alcuni punti di vista comuni: "Sul piano delle tariffe dei parcheggi ho detto al professor Errigo, con il quale ci diamo del tu, che hanno fatto una cosa molto buona". Aronne inoltre ha annunciato la firma di una convenzione con lo stesso dipartimento del team che riguarda "un progetto per l’abbattimento del le barriere architettoniche nel museo dei portici” (ieri la firma della giunta).

“Abbiamo deciso di andare avanti con loro, se stanno facendo un lavoro meritorio è bene che proseguano, nessuna preclusone”, ha detto Aronne riferendosi proprio al progetto del museo dei portici e ha aggiunto che “con un altro dipartimento della Sapienza stiamo ragionando per il piano di recupero del centro storico, abbiamo fatto un incontro, probabilmente andremo avanti”. I rapporti con l’ateneo romano “sono ottimi”.

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