In terza categoria un calcio al Vetriolo: ultimi a un punto, in campo solo per passione. «Ma vinceremo»

In terza categoria un calcio al Vetriolo: ultimi a un punto, in campo solo per passione. «Ma vinceremo»
di Ugo Baldi
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Giovedì 11 Gennaio 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 18:48

Giocano al calcio solo per passione. Sono quelli del Vetriolo (frazione di Bagnoregio), che ogni fine settimana si presentano in campo nel campionato di Terza Categoria viterbese: l’ultima serie, quella dove non si può retrocedere ma solo essere promossi, ma anche l’unica categoria dove ogni squadra si può iscrivere.

Sono ultimi in classifica con un solo punto incassato nel livello più basso del calcio, quello “pane e sudore”, dove nessuno ci guadagna ma dove si gioca solo per dare un calcio al pallone. Chi scende in campo nel fine settimana gioca a fare il calciatore, mentre nel resto della settimana si spende nello studio e nel lavoro e pensa alla famiglia. Quella della formazione giallo - verde è una storia che potrebbe scomparire dal panorama del pallone, per far posto a quelli con i soldi virtuali e tante promesse se la federazione non interviene.

Undici partite, dieci sconfitte, un pareggio e nessuna vittoria: così dicono il ruolino di marcia e la classifica. Non manca l’orgoglio di aver messo in piedi un progetto che va avanti da due stagioni con trenta ragazzi nella rosa da parte dello staff e lo sponsor del paese, il bar Grotta Azzurra. «Siamo una comunità di trecento persone – dice il presidente Corrado Burla – e abbiano una rosa ampia poiché siamo la valvola di sfogo di altre comunità vicine più grandi, che non hanno più la squadra di calcio. Otto giocatori sono di Vetriolo e questo ci rende orgogliosi.

Siamo in quella posizione di classifica perché il livello tecnico si è alzato e dobbiamo fare i conti con le formazioni di Civitavecchia, è una anomalia. Basti dire che a volte dobbiamo sobbarcarci anche cento chilometri per giocare. Però l’entusiasmo non ci manca e ci battiamo sempre con grande determinazione. I risultati veri sono quelli di scendere sempre in campo».

Ad allenare la squadra c’è il sessantenne Loreno Concarella, che si avvale di Mauro Pecci come secondo e del diesse Francesco Bianchi. Le colonne portanti sono il difensore Luca Salvi, che si infila gli scarpini da oltre trenta anni, il capitano Andrea Scivola e Alessio Terzoli, capocannonieri con due reti, e Morgan Nwokeaka. unico straniero del gruppo. «Per noi è anche un’aggregazione sociale – commenta il team manager Leonardo Materazzini – e siamo molto fieri di questo progetto, che permette alla comunità di divertirsi e di aumentare anche le relazioni sociali».

Il campionato riprenderà sabato e il Vetriolo sarà impegnato sul campo di Bagnoregio contro il Viterbo FC, quasi un derby: «Proveremo a vincere – conclude il tecnico Concarella – come facciamo sempre. Vogliamo cominciare il nuovo anno con un’inversione di rotta. Ci siamo allenati per quasi tutta la sosta per presentarci come si deve a questo appuntamento».

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