A teatro con mamma e papà: all'Unione del capoluogo la rassegna di spettacoli per i bambini

Viterbo, Teatro dell'Unione
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 13 Gennaio 2023, 05:30

Si chiama “Ceet” (Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio). Il progetto è stato attivato da Arci Solidarietà Viterbo Impresa Sociale srl, l’omonima ,ludoteca,  in collaborazione con l‘istituto comprensivo “Luigi Fantappié” e Atcl (asssociazione teatrale fra i Comuni del Lazio). Obiettivo? «Avvicinare – spiega il folto pool degli organizzatori - bambini e famiglie all’esperienza teatrale attraverso laboratori di educazione alla visione degli spettacoli proposti dalla stagione di teatro per le famiglie al Teatro dell’Unione. Il progetto, che ha già previsto proposto sei spettacoli nei recenti anni scolastici, visionati in esclusiva per alcune classi dell’IC Fantappiè, con 280 spettatori raggiunti. Ore si prevede  la distribuzione, che avverrà proprio tramite la scuola, di un pacchetto di biglietti gratuiti che permetterà a 133 nuclei familiari di partecipare agli spettacoli programmati da Atcl, con relativo laboratorio di educazione alla visione che verrà realizzato nel foyer del Teatro dalle ore 16.30 nei giorni di spettacolo a partire da gennaio 2023. Non solo: da quest’anno chi ha partecipato attivamente alla programmazione teatrale, avrà a disposizione pacchetti gratuiti da utilizzare negli anni successivi, al fine di favorire la partecipazione di bambini e ragazzi in maniera stabile e continuativa nel tempo».

I prossimi appuntamenti (tutti alle ore 18).

Domenica 29 gennaio, “Briciole di felicità”, dai 3 anni; “Non lontano da qui esiste un bosco di case sospese, dove irrompe all'improvviso il Venditore di Felicità, in barattolo! Ma come, la felicità si vende? Senz'altro, e gli abitanti del villaggio la comprano, ne hanno un gran bisogno! Peccato però, i barattoli sono vuoti! Ma dov'è finita la felicità? Chi l'ha presa? dove si trova?”. Sabato 4 febbraio, stessa ora, “il Gruffalò”, regia di Manuel Renga, dai 4 anni: "Chi ha paura dei mostri? Tutti perché han zanne tremende, artigli affilati, e denti mostruosi di bava bagnati! Ma un topolino passeggia tranquillo nel bosco. Ai mostri, lui, non crede!".

Sabato 25 febbraio, “Controvento”, è il nuovo spettacolo in “solo” di Michele Cafaggi, clown e attore che da molti anni lavora con la tecnica delle bolle di sapone. Ogni spettacolo nasce da una ricerca sulle tecniche, gli oggetti e le storie da raccontare, dai 3 anni.   Domenica 19 marzo, lo spettacolo “Robin Hood”,  produzione di Twain Centro di Produzione Danza, regia di Loredana Parella, dai 7 anni.

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