Non tutti però possono permettersela, visto che il prezzo è di 23mila dollari per il singolo volo, ma qualcuno c’è riuscito grazie ai punti accumulati con i viaggi frequenti. Si tratta di Derek Low, giovane imprenditore, che ha documentato dettagliatamente l’esperienza sul suo blog. E chi non lo farebbe?
La suite della Singapore Airlines è equipaggiata con un letto che può diventare doppio unendosi con quello della suite adiacente, il tutto progettato dal designer francese di yacht Jean-Jacques Costes, con tanto di poltrone di pelle italiana. Il bagno, ovviamente, è privato e di design, con un water, giura Derek sul suo blog, più comodo di molti sedili per i passeggeri della classe economica. E i pasti (illimitati) sono composti di caviale, foie gras e aragosta. Per chi avesse dimenticato qualcosa, a bordo c’è un kit di marca gratuito con annesso profumo, cuffie di marca per ascoltare la musica e perfino un pigiama (firmato) per stare più comodi. Dopo una cena pantagruelica, per digerire si può chiedere di fare un giro turistico dell’aereo: il tutto seguiti, coccolati e riveriti dal personale di volo, che chiama ognuno con il titolo prescelto in sede di prenotazione: si va da «Re» o «Regina» a «Presidente», passando per «Principessa» o «Luogotenente generale». Ma il trattamento di lusso comincia non appena entrati in aeroporto, con l’accesso esclusivo alla Private Room, nella quale ci si può rilassare gustando qualche antipasto di nouvelle cuisine.
Appena arrivati a bordo, drink di benvenuto a base di Dom Perignon e via, pronti al decollo. Tra gli habitué della suite più esclusiva dei cieli, Leonardo Di Caprio e Morgan Freeman. Ma una tantum capita anche a qualche fortunato come Derek Low.
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