La misura cautelare, si apprende in una nota ufficiale dei carabinieri, è stata emessa dal Gip del Tribunale di Perugia per una serie di condotte illecite realizzate da gennaio ad aprile 2013. Le accuse sono infedele patrocinio, millantato credito del patrocinatore e truffa aggravata.
L'avvocatessa, in questo tempo, ha ricevuto incarichi da più persone appunto quale legale di fiducia in varie cause. Ed appunto millantando conoscenze ed amicizie negli uffici giudiziari romani, che avrebbero permesso un rapido e vincente esito delle cause che ha ricevuto ingenti somme, pagate in anticipo, per poter portare a termine gli incarichi affidati. Il danno subito dalle vittime è stato calcolato in oltre 300.000 euro. Ed anche per questo aspetto che è stato rubricato il reato di truffa ed infedele patrocinio.
Purtroppo per le vittime la sorpresa è stata di scoprire che le somme versate non avevano condotto ai risultati sperati e tanto pubblicizzati. La Federici risulta radiata per un anno dal Consiglio Nazionale Forense e sospesa a tempo indeterminato dall’Ordine degli Avvocati di Perugia dal mese di agosto 2013.
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