È stata fatta brillare in una cava dismessa la bomba d'aereo della Seconda guerra mondiale rinvenuta a Terni. L'operazione che ha segnato la fine dell'intervento è avvenuta in località Piedimonte, ad Acquasparta. Qui il residuato bellico era stato trasferito dopo che erano state rimosse le spolette e quindi la neutralizzazione
sul luogo del ritrovamento. A svolgere le attività il reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna).
Intorno alle 11.30 del mattino erano rientrate a casa le 4 mila persone evacuate, tra cui gli ospiti di quattro strutture protette che erano nel raggio di rischio esplosione della zona