Terni, a Borgo Bovio blitz nei condomini a caccia degli irregolari

Terni, a Borgo Bovio blitz nei condomini a caccia degli irregolari
di Corso Viola di Campalto
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Giovedì 27 Luglio 2023, 09:23

Caccia agli stranieri irregolari in città, che spesso vivono come fantasmi in abitazioni date in affitto a connazionali in regola da inconsapevoli proprietari. Una ventina di agenti di polizia sono scesi in campo ieri mattina per effettuare controlli straordinari disposti dal questore Bruno Failla, finalizzati al contrasto dell'immigrazione irregolare e alla verifica della corrispondenza delle dichiarazioni di ospitalità, presentate dai cittadini stranieri al momento della richiesta del titolo di soggiorno.

Un'ampia zona del quartiere Borgo Bovio, una zona altamente abitata da stranieri, molti di questi extracomunitari, è stata passata al setaccio delle pattuglie della Questura di Terni, in particolare sono stati interessati dai controlli dieci grandi condomini, dove è stato rintracciato un cittadino straniero che aveva un provvedimento da notificare da parte dell'autorità giudiziaria per un cumolo di pene, motivo per cui è stato portato in questura ed una cittadina haitiana che è stata invitata a presentarsi all'ufficio immigrazione per chiarire la sua posizione sul territorio nazionale. I controlli verranno ripetuti nelle prossime settimane, anche in altre zone della città, sempre per lo stesso motivo. Anche se alla vista degli agenti molti gli stranieri si sono dati alla fuga con il passa parola fatto via telefoni cellulari.
Gli agenti sono entrati nei condomini con un alto tasso di stranieri in via Rosselli, in via Tre Venezie ed in alcune palazzine in strade limitrofe. Tra queste anche quella dove abitava con la famiglia ed altri dodici nigeriani Samuel Obagbolo, 26 anni, nigeriano, in cella a Capanne, accusato dell'omicidio, preterintenzionale per la procura di Tern, del quarantenne tunisino Ridha Jamaaoui, aggredito a calci e pugni al culmine di una lite per futili motivi avvenuta la sera dello scorso 27 novembre in via Romagna. Controllo che in questo caso non ha mostrato alcuna irregolarità.
Nel tempo sono stati decine gli spacciatori stranieri ospiti in case affittate regolarmente e segnalate in questura: «Stiamo cercando - dicono in questura - di riportare la normalità e la legge in alcune palazzine spesso segnalate alle forze dell'ordine per la presenza di persone irregolari e spesso dedite allo spaccio o ad altri traffici illeciti che sono dei propri veri fantasmi».
Difficile controllare quartieri densamente abitati dagli stranieri spesso senza permesso, con i vigili urbani che dovrebbero essere in prima linea. Ma sono diventati pochissimi, come conferma il sindacalista Giovanni De Angelis: «La sezione di Borgo Bovio -dice- l'ex vigile urbano - deve controllare anche Marmore, Piediluco e Torre Orsina, ha in organico solamente tre vigili urbani che fra l'altro devono dividersi i turni da coprire: quindi è davvero difficile per loro segnalare casi sospetti ed effettuare i conseguenti controlli».
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