Ispettore ferito, la rabbia del sindacato:
«Quel detenuto è un aggressore seriale
ma nessuno fa niente»

Ispettore ferito, la rabbia del sindacato: «Quel detenuto è un aggressore seriale ma nessuno fa niente»
di Ilaria Bosi
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Giovedì 14 Novembre 2013, 19:47 - Ultimo aggiornamento: 20:49
SPOLETO – Ha aggredito un ispettore di polizia penitenziaria con un pugno al volto che l’ha costretto a ricorrere alle cure dei medici.

L’ennesima aggressione in carcere ai danni di un poliziotto è avvenuta a Spoleto, ad opera di un detenuto che già in passato si era reso protagonista di episodi simili.

Lo ha reso noto la segreteria regionale della Fns-Cisl, denunciando «l’ennesima vile aggressione da parte dello stesso detenuto, già in passato al centro di numerosi episodi di violenza nei confronti del personale di polizia penitenziaria della Casa di Reclusione di Spoleto».

L’ispettore, in questo caso, sarebbe stato sorpreso alle spalle e successivamente colpito con un pugno al volto. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi (ha riportato un ematoma allo zigomo, 8 giorni di prognosi) ma il problema resta. L’amarezza del sindacato, che ha anche espresso solidarietà al collega ferito: «Dobbiamo evidenziare che pur trattandosi di un soggetto altamente pericoloso, l’amministrazione centrale non ha ancora adottato alcun provvedimento per allontanare il detenuto ormai ben tristemente noto nell’Istituto di Spoleto». Da qui la richiesta della Fns-Cisl all’amministrazione centrale di «agevolare le richieste dell’autorità dirigente locale, adottando decisioni tempestive quando si presentano problemi di questo genere».
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