Ufficializzato Isaksen, che oggi è atteso in gruppo per il primo allenamento, ora la Lazio sarà chiamata a chiudere altri tre colpi. Si tratta del portiere, del regista e del terzino sinistro. Quest’ultimo è una richiesta espressa dalla scorsa stagione da Sarri, visto che fino a gennaio i biancocelesti erano l’unica squadra tra le big a non avere un terzino di piede mancino per poter dare più imprevedibilità alla manovra. A gennaio Lotito era riuscito, con l’aiuto della Juventus e dell’Eintracht Francoforte, a portare Luca Pellegrini a Formello e l’ex vivavio della Roma resta ancora l’opzione primaria.
Lazio, Pellegrini resta in pole per la fascia sinistra
I sei mesi di tattica difensiva vissuti agli ordini di Sarri sono l’elemento principale che mantiene la candidatura di Pellegrini in cima alla lista per la fascia sinistra. Il classe ’99 di per sé sta spingendo molto per tornare a giocare con quella che ha rivelato essere la sua squadra del cuore, ma fino a pochi giorni fa la Juve temporeggiava. L’intenzione era quella di cederlo subito in maniera definitiva, ma né la Lazio, né il Nizza e né il Milan hanno aperto a questa possibilità.