Fantacalcio, consigli e probabili formazioni della 14a giornata: due incognite nel Milan, McKennie tra le certezze della Juve

Weston McKennie è una delle sorprese al fanta: sempre più una certezza della Juve, chi l'ha preso ha fatto l'affare
di Francesco Guerrieri
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Lunedì 21 Dicembre 2020, 21:23

Il Natale si avvicina, ma nella testa dei fantallenatori c’è la prossima giornata di campionato. 14° turno di Serie A, l’ultimo del 2020. Si parte con l’anticipo del martedì tra Crotone-Parma, unica gara anticipata prima delle altre nove che si giocheranno tutte in contemporanea mercoledì sera. Sorprese top player, scommesse e rischi da evitare: qui sotto tutte le probabili formazioni e i consigli per finire l’anno vincendo al Fantacalcio.

CROTONE-PARMA (Martedì ore 18.30)
Cordaz può esaltarsi ma il rischio malus è concreto, difesa da evitare ma potete pensare a Pereira e soprattutto Reca, in gran forma. Iacoponi può essere una scelta se cercate una sufficienza, Kurtic vuole fare male con i suoi inserimenti e Kucka è rigorista. Gervinho meglio di Cornelius e Karamoh.
Crotone (3-5-2): Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto; Pereira, Henrique, Petriccione, Molina, Reca; Messias, Simy.
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Kurtic, Hernani, Kucka; Gervinho, Cornelius, Karamoh.

JUVENTUS-FIORENTINA (Martedì ore 20.45)
La Juve sta bene e gioca un gran calcio. De Ligt e Bonucci hanno più possibilità di portare bonus rispetto a Danilo, Cuadrado non si può lasciare fuori. McKennie è il motore della squadra di Pirlo e Ramsey è meglio di Bentancur. Morata e Ronaldo da proporre sempre e comunque. Serve specificarlo? Gara complicata per la Fiorentina che capitan Pezzella proverà a tenere a galla. Biraghi sfida Cuadrado sulla sua fascia, Bonaventura in leggera ripresa ma non è la partita giusta per schierarlo così come Amrabat. Castrovilli può fare bene, Vlahovic è in ripresa e lo preferiamo a Ribery se siete corti in attacco.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Danilo; Ramsey, McKennie, Bentancur, Chiesa; Morata, Ronaldo.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Igor; Venuti, Bonaventura, Amrabat, Castrovilli, Biraghi; Ribery, Vlahovic.

VERONA-INTER (Mercoledì ore 18.30)
Ancora tante assenza tra i gialloblù, con Silvestri che proverà a fermare la coppia Lukaku-Lautaro e non è una pazzia schierarlo titolare. Da evitare in blocco i tre difensori, Faraoni cerca riscatto e Dimarco è un ex che a San Siro ha già fatto un gran gol con la maglia del Parma. Tameze rischia il giallo e l’insufficienza, Zaccagni senza paura e Lazovic non è ancora in condizione. Ok Skriniar, de Vrij, e Bastoni, coprendovi con una riserva si può mettere anche D’Ambrosio che parte fuori ma ha già dimostrato che sa come colpire in zona gol. Hakimi ha il turbo sotto ai piedi, Barella regge il centrocampo e Vidal potete pensare davvero di lasciarlo fuori se avete alternative migliori. Prudenza anche con Brozovic e Perisic.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Lazovic, Zaccagni; Salcedo.
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Lautaro, Lukaku.

BOLOGNA-ATALANTA (Mercoledì ore 20.45)
Sconsigliata la difesa, l’unico a salvarsi può essere De Silvestri. No a Dominguez, potete pensare a Svanberg perché può diventare il nuovo rigorista. Vignato ci piace e si gioca i penalty con lo svedese, Soriano è tornato al gol; Barrow l’ex dal dente avvelenato, Palacio lotta ma non sta portando bonus. Ok Gollini nell’Atalanta ma anche i tre difensori, che possono prendere il giallo ma anche andare a bonus. Gosens e Hateboer per volare sulle fasce. Ilicic e Zapata non si discutono, potete pensare anche a Pessina coprendovi con una riserva perché non è sicuro del posto. Promosso anche Muriel perché è in forma e gli bastano 10’ per diventare decisivo, ma parte fuori e dovete coprirvi anche con lui.
Bologna (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Danilo, Medel, Tomiyasu; Dominguez, Svanberg; Vignato, Soriano, Barrow; Palacio.
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Pessina, Ilicic; Zapata.

MILAN-LAZIO (Mercoledì ore 20.45)
Big match di giornata, dove i portieri sono a rischio ma tra i due preferiamo Donnarumma. Impossibile lasciare fuori Theo Hernandez, Romagnoli meglio di Calabria e Kalulu (per chi ce l’ha). Krunic non è un giocatore da fantacalcio, Calhanoglu va messo così come il recordman Leao. Diaz e Hauge sono due incognite che possono prendere l’insufficienza come fare due gol: preferiamo Brahim perché è al fanta è centrocampista e crediamo in lui. La difesa della Lazio traballa troppo per puntare su uno dei tre, meglio le certezze come Milinkovic e il ritrovato Luis Alberto. Lazzari lo consigliamo più di Marusic, per chi ha Escalante può lasciarlo serenamente fuori. Caicedo meglio da subentrato che da titolare.
Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Hernandez; Calhanoglu, Krunic; Saelemaekers, Brahim Diaz, Hauge; Leao.
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Radu; Lazzari, Milinkovic, Escalante, Luis Alberto, Marusic; Caicedo, Immobile.

NAPOLI-TORINO (Mercoledì ore 20.45)
Approvato il blocco Napoli contro un Torino in piena crisi: ok Ospina coprendovi per via del solito ballottaggio con Meret, Di Lorenzo vuole riscattare un momento negativo e può affondare sulla fascia, Maksimovic si può rischiare come anche Fabiàn Ruiz. Mario Rui e Bakayoko sono più da cartellino che da bonus. Fidatevi della qualità di Zielinski. In attacco torna Insigne e potete tornare a schierarlo anche voi, senza Mertens e Lozano ci sarà Politano dall’altra parte con Petagna al centro. Poco da pescare in questo Torino che non riesce più a vincere. Verdi può essere un’idea se credete alla legge dell’ex, Belotti è sempre l’ultimo a mollare e l’unico che si salva.
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabiàn Ruiz, Bakayoko, Zielinski; Politano, Petagna, Insigne.
Torino (4-3-1-2): Milinkovic; Vojvoda, Bremer, Nkoulou, Rodriguez; Gojak, Rincon, Linetty; Lukic; Verdi, Belotti.

ROMA-CAGLIARI (Mercoledì ore 20.45)
La Roma vuole rialzarsi dopo il ko di Bergamo e ci prova contro l’ex Di Francesco. Piena fiducia a Smalling, Mancini e Ibanez da valutare in base alla concorrenza. La sorpresa di Fonseca può essere Calafiori, Veretout e Pellegrini meglio di Karsdorp che se la vedrà con Sottil. Mkhitaryan è il miglior centrocampista del campionato, da sfruttare la scia positiva di Dzeko che ha fatto due gol e un assist nelle ultime tre partite. Zappa va schierato senza paura anche contro le grandi, Godin e Carboni danno poche garanzie, Lykogiannis viene da un gran gol ma non è la giornata giusta per riproporlo. Sottil ha già colpito con l’Inter e ci riproverà anche all’Olimpico. Fiducia a Joao Pedro, per i rigori ma non solo.
Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Pellegrini, Calafiori; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko.
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Godin, Carboni, Lykogiannis; Rog, Marin; Nandez, Joao Pedro, Sottil; Simeone.

SAMPDORIA-SASSUOLO (Mercoledì ore 20.45)
Non sarà una giornata facile per Audero, Thorsby spostato in difesa è un no al fanta e occhio a Candreva che parte ancora fuori. Il gioiellino Damsgaard può portare altri bonus, Ekdal li trova difficilmente (e ha già fatto 2 gol) e Verre in appoggio a Quagliarella merita fiducia. Il Sassuolo ritrova Locatelli e può beneficiarne anche Lopez, Ferrari è spesso pericoloso in area avversaria. Verso il ritorno da titolare Ciccio Caputo, deve ritrovare ancora la condizione migliore ma schieratelo coprendovi con un titolare per evitare brutte sorprese.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Thorsby, Tonelli, Colley, Augello; Jankto, Adrien Silva, Ekdal, Damsgaard; Verre; Quagliarella.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo.

SPEZIA-GENOA (Mercoledì ore 20.45)
Se qualcuno ha in rosa Bastoni può essere la partita ideale per schierarlo: cresce di partita in partita ed è già a quota tre assist. Pobega è un’ottima soluzione, così come Gyasi e Nzola. Più indietro nelle scelte Estevez e Ricci a centrocampo e Farias per l’attacco. Il Genoa ha cambiato allenatore, esonerato Maran sulla panchina rossoblù è tornato Ballardini. Ok Criscito da rigorista, Goldaniga e Bani convincono poco e anche Lerager e Badelj possono rimanere fuori. Tra Shomurodov e Scamacca preferiamo il secondo.
Spezia (4-3-3): Provedel; Sala, Terzi, Chabot, Bastoni; Estevez, Ricci, Pobega; Gyasi, Nzola, Farias.
Genoa (4-4-2): Perin; Ghiglione, Goldaniga, Bani, Criscito; Lerager, Badelj, Sturaro, Pjaca; Shomurodov, Scamacca.

UDINESE-BENEVENTO (Mercoledì ore 20.45)
Musso è una delle migliori scelte in porta tra le squadre medio-piccole, Bonifazi è in crescita e ci ispira più di Becao e Samir. De Paul non si discute, Zeegelaar se la vedrà con Letizia e Pereyra è consigliato. Nel Benevento sta crescendo Glik, Ionita per la sufficienza e Caprari si sbatterà lì davanti. Insigne arriva dal gol al Genoa ed è in forma, Lapadula è a secco da quasi due mesi e per noi è sconsigliato.
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Larsen, De Paul, Walace, Pereyra, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; Insigne, Caprari; Lapadula.

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