Dopo quattro gare senza vittoria la Lazio torna a esultare contro il Cluj, ancora per 1-0 come l'ultima. L'esordio in Conference League termina con un sorriso grazie a Immobile, che dopo sei partite a secco si sblocca. Gran destro al volo del capitano che diventa il primo calciatore della storia del club a segnare nelle tre principali competizioni europee. Sospiro di sollievo per Sarri dopo il cartellino rosso ai danni di Patric dopo 17 minuti.
Immobile sblocca la gara allo scadere del primo tempo
La Lazio attacca fin da subito mentre il Cluj attende, ma al 9’ serve il miglior Scuffet per fermare Milinkovic. Il serbo, su cross di Hysaj, mette giù il pallone eludendo l’intervento di Muhar, ma l’ex portiere dell’Udinese si supera. I biancocelesti sono in controllo, ma alla prima azione pericolosa i romeni si fanno sentire. Krasniqi supera come birilli Milinkovic, Marcos Antonio, Casale e infine viene atterrato da Patric. Una scivolata determinate, ma che gli costa un rosso esagerato da parte di Pawson e del Var, Gillet. Sarri corre così ai ripari: dentro Gila e subito fuori Marcos Antonio per un 4-4-1 di emergenza. Una situazione che però non smuove la fase offensiva degli ospiti. La squadra di Petrescu non ingrana, per il ritorno perde Boateng e Matias per squalifica e allo scadere della prima frazione va anche sotto. Scavetto su punizione di Felipe Anderson per Immobile che stavolta al volo non perdona e fa 1-0.