Dopo due vittorie consecutive, la Lazio pareggia senza reti, ma al triplice fischio della sfida contro il Cluj i biancoceleste sorridono lo stesso. Grazie al gran gol di Immobile dell'andata i biancocelesti dopo cinque anni tornano a passare un turno europeo a eliminazione diretta. La squadra di Sarri non chiude mai il match, ma approda comunque agli ottavi di finale di Conference League.
Primo tempo con poche emozioni che termina 0-0
Non è certamente un inizio di gara ricco di occasioni quello del Rădulescu. Come all’andata è la Lazio a prendere le redini del gioco, mentre il Cluj punta più sul recupero del pallone e il lancio verso le due punte molto fisiche. La prima occasione capita sul sinistro di Romero, ma il suo tiro finisce alle stelle. Dopo poco il copione cambia, con i padroni di casa leggermente più offensivi e i biancocelesti che invece sprecano diversi contropiedi, soprattutto con Basic, poco concreto. Al 17’ arriva anche il primo tiro in porta. Inserimento perfetto di Luis Alberto su cross di Lazzari, ma Scuffet è attento sul suo colpo di testa. Nulla a che vedere con l’errore di Krasniqi al 21’: Casale in fase di impostazione regala palla a Janga che serve il numero 7 che però con un sinistro a incrociare vanifica tutto.