Il Genoa di Nicola sorride con Pandev, Sassuolo superato nel finale 2-1

Criscito
di Marco Callai
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Domenica 5 Gennaio 2020, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 20:17
Il Genoa inizia il 2020 all’insegna della speranza. Tre punti per avviare nel migliore dei modi il nuovo corso di Davide Nicola, terzo allenatore sulla panchina rossoblù in questa tormentata stagione. Il successo di questa sera, arrivato grazie al sempreverde Pandev (36  anni e mezzo e non sentirli), permette al Grifone, decisamente migliore rispetto alle ultime uscite almeno sotto il profilo della combattività di abbandonare l’ultimo posto in classifica e agganciare  il Brescia. Tanto rammarico per il Sassuolo, soprattutto per il punto del possibile 1-2 annullato a Djuricic per fallo di mano.  
 
LA PARTITA Nicola si gioca  a sorpresa la carta Sanabria per l’attacco al fianco di  Pandev, ritrovato dal Genoa dopo due turni di squalifica. Schone in panchina e Pinamonti in tribuna appaiono due segnali importanti per il mercato invernale in uscita.

Tiepidi applausi per il ritorno di Perin tra i pali rossoblù, bravo però a ripresentarsi nel modo migliore con un formidabile intervento su colpo di testa ravvicinato di Traore. Il Sassuolo, privo di Berardi e schierato  da De Zerbi con il 4-2-3-1, gestisce in maniera più fluida la circolazione del pallone senza però trovare l’ultimo passaggio smarcante per Caputo.  Il Genoa si affida a sprazzi di individualità: al 24’ affondo di Pandev sulla sinistra, cross al centro e per poco non ci arriva Romero.

Il maggior coraggio assunto nell’iniziativa da parte dei padroni di casa viene premiato poco prima della mezz’ora. Irrati concede un penalty al Genoa per fallo di Romagna su Sanabria appena dentro l’area. E’ Criscito ad assumersi la responsabilità del tiro: esecuzione perfetta, con il portiere Consigli completamente spiazzato. Nicola va amaramente incontro alla legge del “chi sbaglia paga”. Al 32’ Sanabria spreca una palla d’oro per il 2-0, al 33’ arriva il pareggio del Sassuolo con Obiang, bravo a trafiggere Perin dopo aver ricevuto a centro area un bel suggerimento  di Locatelli. Il Genoa non si abbatte e aumenta la cifra di gioco alla ricerca di un nuovo vantaggio. Al 35’ doppia chance per Sturaro da posizione molto ravvicinata con Consigli bravissimo in entrambe le occasioni a parare.

Nel secondo tempo, il  Sassuolo tiene mano il comando delle operazioni. Manca sempre l’ultimo passaggio per arrivare, con pericolosità, dalle parti di Perin .  Un’occasione per parte nella prima mezz’ora. Il Genoa è pericoloso sull’asse Pandev-Sanabria al 61’:  alto il tiro del paraguaiano così come quello di Caputo, per gli emiliani, al 64’.  Nicola le tenta tutte per trovare subito il suo primo successo, la mossa giusta si rivelerà  esser l’inserimento di Favilli per  Sanabria. Al 75’ Djuricic, dentro per Duncan dal 53’, castiga Perin dopo un fortuito rimpallo. Irrati, dopo richiamo VAR, annulla per tocco di mano. Dieci minuti più tardi, dopo una felice cavalcata, Favilli mette al centro per l’accorrente Pandev. Il fortuito rimpallo mette fuori gioco Consigli. Il Sassuolo protesta per un iniziale fallo di Criscito su Berardi ma la VAR, questa volta, conferma. E’ il gol del 2-1 che il Genoa, con il cuore e con i denti, difenderà anche nei 6 minuti di recupero.  

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