Milano e Brindisi a braccetto. La Fortitudo esonera Sacchetti, esordio rinviato per Belinelli

Milano e Brindisi a braccetto. La Fortitudo esonera Sacchetti, esordio rinviato per Belinelli
di Marino Petrelli
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Domenica 6 Dicembre 2020, 23:03

La sconfitta esterna della Fortitudo Bologna a Brescia (esordio vincente per il neo arrivato Maurizio Buscaglia sulla panchina della Leonessa) costa cara a Romeo Sacchetti, esonerato dopo sette sconfitte consecutive tra campionato e coppa. Al suo posto dovrebbe arrivare Luca Dalmonte. Se la Effe piange, la Virtus non ride. Belinelli è in panchina, ma non gioca. I compagni perdono in casa contro Sassari. Milano vince a Varese e resta ancora imbattuta in campionato: dieci partite altrettante vittorie. Brindisi risponde con la nona vittoria consecutiva. E domenica al Forum la super sfida tra la prima contro la seconda in classifica. Treviso batte Pesaro e Cremona passa a Reggio Emilia, allontandosi dall'ultimo posto in classifica.

SEGAFREDO BOLOGNA - BANCO SARDEGNA SASSARI 78-83

Rinviato l’esordio di Belinelli in Serie A. Si segna poco ad inizio partita, poi Sassari mette tre triple in fila per il 6-18 al settimo. Djordjevic si fa fischiare due falli tecnici in pochi secondi (protesta per un fallo netto non fischiato su Teodosic) e viene espulso. La Dinamo vola 12-27 al decimo. Senza il suo allenatore in panchina, la Virtus riprende coraggio fino al 22-32 al 14esimo. Gli ospiti resettano e ripartono: 24-43. Al riposo lungo è 38-46. Bendzius è caldissimo da tre, 40-56 al 26esimo. Markovic e la difesa fanno rientrare Bologna sul 54-60 al 30esimo. Adams da tre e Weems con una super schiacciata regalano il 63-64 al 34esimo. Di fatto è l’ultimo sussulto della Virtus, Sassari torna sul 63-72 e vince 78-83. Bendzius 22 punti con 6/8 da tre, Spissu 16 punti, Bilan 12 punti e 10 rimbalzi. Male Teodosic, 11 punti ma 3/\13 dal campo. 

UMANA VENEZIA - DOLOMITI ENERGIA TRENTO 71-79

E’ il remake della finale scudetto 2017. Venezia ancora senza Watt, Mazzola, Tonut e Cerella mette tra i dieci Possamai, classe 2001, e Biancotto, nato nel 2002. Trento parte bene, 10-19, poi 16-22 al decimo. Ospiti ancora avanti 18-25 al 14esimo. Le difficoltà dei padroni di casa sono evidenti, al riposo lungo è 32-45. Il vantaggio esterno si dilata, 34-52 con la tripla di Martin al 24esimo e la partita appare segnata. Bramos prova a tenere a galla la Reyer, 48-57 al 28esimo, 54-61 al terzo riposo. L’Aquiila allunga ancora, 56-66 al 33esimo. Browne (alla fine 24 punti e 10 assist) e Jarvis Williams (22 punti e 9 rimbalzi) sono dominanti, ma Bramos (19 punti) ci crede ancora: al 37esimo è 64-70. Finisce 71-79 con qualche rimpianto per la Reyer nel finale. Trento raggiunge quota 10 in classifica. 

HAPPY CASA BRINDISI - ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 85-71

Partita vivace in avvio, 10-11 dopo quattro minuti. Ritmo alto fino alla fine del primo quarto, chiuso avanti 27-21 da Brindisi. Calano le percentuali, padroni di casa sempre avanti 31-30 al 16esimo. Al riposo lungo è 42-37. Al rientro in campo, Brindisi piazza un parziale da 8-0 e allunga 50-37 al 24esimo. Terzo quarto da 60-50. Perkins (23 punti e 10 rimbalzi) è dominante sotto canestro e Brindisi vola 71-55 al 34esimo. Brindisi arriva fino all’84-62, poi Cantù ha il tempo per rendere meno amara la sconfitta. Finisce 85-71 e sono nove vittorie consecutive in campionato. 

OPENJOBMATIS VARESE - AX OLIMPIA MILANO 70-96

Milano non si ferma: dieci vittorie in altrettante partite. Cinciarini parte in quintetto, Punter è ispirato: 0-8 al quarto. Douglas e Strautins con le triple tengono viva Varese, 11-14. Al decimo è 18-20. Tarczewski schiaccia il 22-29 al 15esimo. Lo stesso lungo trova il 28-38, poi Milano scappa via. Al riposo lungo è 32-55 con un secondo parziale da 14-35. Sul 39-62 al 24esimo, siamo quasi ai titoli di coda. Al 30esimo è 50-77, poi 54-84 al 33esimo. Finisce 70-96 con cinque in doppia cifra (Leday 18, Tarczewsky 12 punti e 9 rimbalzi).

Scola, ex Milano, 23 punti. 

DE LONGHI TREVISO - CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 91-81

Treviso vuole risalire in classifica contro la sorpresa Pesaro che è a quota 10 punti in classifica. Parte subito forte la De Longhi, 29-18, poi 37-25 al 13esimo. Con pazienza, gli ospiti si riavvicinano e chiudono sotto 47-40 al riposo lungo. Sokolowski e Logan guidano Treviso: al 25esimo è 58-51. Pesaro è quasi solo Cain (15 punti 8 rimbalzi) e Filipovity (22 punti con 11 rimbalzi), Treviso ha buoni punti anche dai lunghi. Al terzo riposo è 75-66. Vantaggio 81-71 al 35esimo. Mekowulu (10 punti e 12 rimbalzi) è un fattore per i padroni di casa che vincono 91-81 (Sokolowski 23 punti, Logan 18). Male Delfino, appena 4 punti. 

UNA HOTELS REGGIO EMILIA - VANOLI CREMONA 56-85

Sfida tra due squadre pesantemente colpite dal Covid. Reggio Emilia, che è tornata a giocare mercoledì scorso dopo tre settimane di stop, cerca di rilanciarsi in campionato. Cremona ha però bisogno di punti per allontanarsi dall’ultimo posto in classifica. Dopo dieci minuti di equilibrio, 18-18, la Vanoli piazza il break 11-22 nel secondo quarto e chiude avanti 29-40 al riposo lungo. Reggio Emilia prova a rientrare, 40-46, ma il vantaggio ospite resta solido: al 30esimo è 43-59. Quando Williams schiaccia il 48-72 al 35esimo è praticamente la resa dei padroni di casa. Finisce 56-85 (Hommes 19 punti e 5 rimbalzi, R. Williams 18 punti e 10 rimbalzi, Lee 13 punti con 13 rimbalzi). 

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