Vienna, in vacanza nella capitale austriaca tra Gran Balli e storici café

Giovedì 8 Febbraio 2024, 18:50

Il Gran Ballo dei Caffettieri: dalla preparazione alla serata danzante

Per essere all’altezza della situazione, se non si è in possesso di una mise da Grande soirée, si va a caccia del giusto outfit, che è possibile anche affittare. L’indirizzo da raggiungere è lo storico atelier “Flossmann”, che vanta una colorata collezione di abiti in tessuti di georgette e tulle, a poca distanza dal centralissimo Stephansdom, la cattedrale di Santo Stefano. Un luogo di culto che è da sempre uno dei simboli della capitale austriaca, con le sue altissime guglie medievali e lo stemma con l’aquila a due teste dell’ex Impero austroungarico. È bene poi prendersi del tempo per ripassare le figure della velocissima quadriglia, oltre ai passi (da non sottovalutare) della polka e del valzer, che solo all’apparenza sono danze facili. Chi apre le porte per delle lezioni private in inglese, tra le diverse scuole del posto, è la prestigiosa “Tanzschule Elmayer”, fondata oltre un secolo fa da un ex ufficiale dell’esercito austro-ungarico, Willy Elmayer von Vestenbrugg. Allo styling ci si pensa invece solo quando mancano poche ore alla serata, ma occorre prenotarlo: basta trovare una make-up artist disposta a raggiungervi in hotel, come il delizioso “The Leo Grand” con le sue romantiche stanze in pieno centro. In un paio d’ore, il trucco da sera e la pettinatura con la capigliatura raccolta, imprescindibile nei look femminili dell’alta società ottocentesca, sono pronti. Allo scoccare delle ore venti circa, il sogno prende vita a bordo di una “Fiaker”, la carrozza ispirata ai veicoli d’epoca di cui è ricca la città di Vienna: il viaggio è all’insegna di un fascino intramontabile scandito dall’armonioso suono cadenzato degli zoccoli dei cavalli diretti all’ingresso dell’ex Palazzo imperiale. Se al Gran Ballo non c’è nessun principe ad attenderci, non c’è da temere, perché è possibile prenotare un cavaliere a pagamento sul sito www.taxidancer.at, dove si riuniscono per lo più giovani studenti universitari disponibili a far ballare la propria principessa che li ha opzionati per tutta la sera. Il Gran Ballo termina in genere con il lungo corteo di coppie che eseguono la quadriglia; poi, la tradizione vuole che, prima di rincasare, si raggiunga uno dei chioschi di würstel nei dintorni, per un finale all’insegna dello street food più tipico: il panino con il Bratwurst traboccante di senape e ketchup.

Gran Ballo dei Caffettieri (© WienTourismus/Gabriel Hyden)
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