Roma, Un anno di sport per tutti: Spadafora per la prima volta all’IRCCS Santa Lucia

Roma, Un anno di sport per tutti: Spadafora per la prima volta all’IRCCS Santa Lucia
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Lunedì 16 Dicembre 2019, 13:01 - Ultimo aggiornamento: 24 Giugno, 17:30

Una palla a due speciale quella alzata oggi sullo storico parquet della Palestra Basket di Via Ardeatina in apertura dell’incontro tra la formazione di casa, i Giovani e Tenaci guidati da Coach Stefano Rossetti e i Ragazzi di Panormus di Palermo. Ad assistere alla partita di avvio del campionato giovanile 2019-2020, infatti, c’era il Ministro per le Politiche Giovanili e Sport Vincenzo Spadafora, per la prima volta all’IRCCS Santa Lucia di Roma. «Felici e orgogliosi di far conoscere al Ministro il nostro mondo e i nostri valori, iniziamo la stagione con l’entusiasmo di sempre e un sorriso in più per questa bella sorpresa» – ha commentato Coach Rossetti. Non solo basket per il Ministro, che prima dell’inizio della partita, accompagnato dalla Presidente Maria Adriana Amadio e dal Direttore Generale Edoardo Alesse, ha fatto visita alle altre attività di sport-terapia della Fondazione, coordinate da Carlo Di Giusto, Direttore Tecnico della Nazionale di Basket in Carrozzina.

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Ad accogliere Spadafora c’erano infatti anche gli allievi delle discipline di scherma, tennis tavolo, nuoto e calcio balilla con i campioni e istruttori Andrea Pellegrini, Clara Podda e Francesco Valente. «Campioni anche nella vita – così li ha presentati Carlo Di Giusto – che hanno trasferito l’entusiasmo della loro straordinaria esperienza di atleti nell’avviamento di questi ragazzi, per i quali oggi sport vuol dire prima di tutto inclusione». Tappa anche nelle strutture di ricerca della Fondazione. Nel Laboratorio di Neuroriabilitazione Robotica diretto dal Dottor Marco Molinari, il Ministro ha assistito a una dimostrazione del training dedicato ai pazienti con lesioni spinali per l’utilizzo dell’esoscheletro, lo strumento robotico indossabile che attraverso l’interazione intelligente con il corpo umano consente di mantenere la posizione eretta e camminare a persone che hanno perso l’uso delle gambe.

Sullo sviluppo di esoscheletri evoluti e di robotica applicata alla neuroriabilitazione è concentrata l’attività scientifica del Laboratorio guidato da Marco Molinari che ha spiegato: 
«Mentre nell’attività clinica di neuroriabilitazione impieghiamo quotidianamente queste tecnologie, avvalendoci di personale altamente specializzato, la sfida che stiamo affrontando sul fronte della ricerca è quella di raggiungere il massimo grado possibile di personalizzazione di questi dispositivi, per supportare al meglio ogni paziente». «È emozionante constatare di persona la grande professionalità del lavoro svolto al Santa Lucia – ha commentato il Ministro Spadafora - grazie alle moderne tecnologie utilizzate. Un lavoro che va sostenuto, anche perché qui lo Sport è davvero fondamentale per il recupero psicofisico, ma soprattutto dà a molti una nuova speranza»

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