Attimi di terrore in un supermercato romano, fra via Massimo Troisi e via Paolo Stoppa, in zona Malafede. Erano circa le 18 e trenta, uno degli orari in cui il supermarket è maggiormente affollato. Le casse funzionavano a pieno regime.

«È stato un attimo», racconta un testimone, «Sono entrati due uomini correndo, con un cappuccio in testa e una sciarpa a coprire il volto. Tenevano le pistole spianate, ad altezza d'uomo. Parlavano con una cadenza fortemente romana. Uno minacciava i clienti e le cassiere e controllava che nessuno si muovesse, l'altro passava tra le casse e prendeva i soldi. Uno gridava: “State fermi! Dateci i soldi, subito!”. Poi, rivolgendosi all'altro: “Sbrigati, sbrigati! Via, via!” Poi sono corsi via, scappando dalle porte scorrevoli».

Alcuni dei clienti che erano dall'altra parte del supermercato non hanno fatto in tempo ad accorgersi di quanto stava accadendo, e hanno continuato a fare la spesa come se nulla fosse.

Ma appena la notizia di quello che era appena successo si è diffusa, allo stesso modo si è diffusa l'inquietudine.

«Episodi di questo genere qui succedono sempre più spesso», raconta il testimone, che abita in questa zona, «Pochi giorni fa è stata rapinata una farmacia, poi un'edicola. Gli spazi sono ampi e le vie di fuga sono larghe, ma la sorveglianza non esiste».

Sulla vicenda indagano i Carabinieri di Vitinia.