Rieti, dalle Br all'arresto di Riina:
ad Antrodoco il generale Mori
ripercorre trent'anni di storia

Il generale Mori con i carabinieri di Cittaducale
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Sabato 22 Aprile 2017, 21:06
RIETI - Dall’arresto di Totò Riina alla lotta alle Brigate Rosse, passando per il rapporto con il generale Dalla Chiesa, fino alla guida del Ros dei carabinieri e del Sisde, per finire al terrorismo internazionale targato Isis. Una carrellata di due ore, tra storie e inchieste che hanno visto diretto protagonista il generale Mario Mori, ripercorse oggi pomeriggio ad Antrodoco (Rieti), ospite dell’associazione culturale Cum Grano Salis e del Comune, intervistato dal giornalista Giovanni Fasanella, accolto da rappresentanti dell'Arma, della Finanza e dell'Esercito.

Vicende che il generale ha raccolto nel corso del tempo in tre suoi libri, l’ultimo dei quali analizza proprio il terrorismo di matrice islamica. In attesa della sentenza di Palermo dove è imputato nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia che sarebbe nata dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio, il generale si è detto tranquillo: «Finirà come le altre volte, con l’assoluzione». Come nel caso, è stato ricordato, della mancata perquisizione della casa di Riina subito dopo l’arresto del capo di Cosa Nostra avvenuta nel 1993: ogni accusa si rivelò infondata.
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