Durante le lezioni agli studenti, posti sotto la protezione del tutor interno professoressa Daniela Millefiorini, sono state impartite preziosi nozioni tecniche, funzionali alla fase successiva, svoltasi dal 2 al 5 maggio. 10 ore del progetto sono state dedicate, infatti, alla visita del laboratorio biologico-marino dell’isola del Giglio, in cui gli studenti hanno assistito ad un’illustrazione della flora e fauna marina locale, per passare poi ad una fase sperimentale con l’aiuto di strumenti tecnici.
La parte pratica, invece, ha riguardato la vita quotidiana in barca. Gli alunni, dunque, hanno svolto tutte le funzioni giornaliere in loco, dal preparare i pasti alla conduzione vera e propria dell’imbarcazione (timoniere, addetto alla vela …). Un’esperienza, a detta dei ragazzi, altamente formativa e divertente, con l’augurio che possa ripetersi anche negli anni a venire.
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