Rieti, alla Fiera di Primavera
la lampada realizzata
dagli studenti del liceo Varrone

Gli autori
di Giacomo Cavoli
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Martedì 9 Maggio 2017, 16:43 - Ultimo aggiornamento: 16:54

RIETI - Anche il liceo Classico Marco Terenzio Varrone si getta nella mischia della "Fiera di primavera". Sabato 13 maggio, alla seconda edizione dell’evento nazionale conclusivo del progetto Impresa in Azione, sotto gli Archi del Vescovado, in  via Cintia, a partire dalle 9 e fino alle 18, fra i 444 studenti startupper pronti a contendersi la corona di migliore team di impresa locale ci saranno anche i 13 alunni dell'azienda "Ok.Key JA" (https://okdotkeyja.wordpress.com/), primo e secondo liceo sezione A del Varrone, composta da Serena Scossa, Gloria Giorgio Olivieri, Beatrice Feliziani, Chiara Stracchi, Gabriele Calabrese, Gaia Ciancarelli, Marta Santarelli, Giorgia Rinaldi, Ludovica Vecchiarelli, Irene Lorusso, Sara Marchili, Gabriele Pace e Stefano Matteocci, guidata dal loro tutor, la docente Annunziata D'Angeli.

LA PROPOSTA

In vendita presso il loro stand, la "Lighthouse", lampada in ferro incisa con taglio laser dall'azienda reatina Isal System e decorata con delle chiavi incise: "La lampada è la colonna portante della nostra tematica sociale - spiegano gli studenti della micro impresa reatina - Le chiavi hanno infatti il significato simbolico di collegarsi all'autostima di ciascuno di noi, insieme al nostro motto "You will be Ok-key".

Abbiamo scelto il tema dell'autostima - prosegue il gruppo - perché si tratta di una tematica importante per ognuno e, soprattutto, per chi si trova ad affrontare un momento buio della propria vita. Il senso è quello di indicare alle persone che sono loro stesse la chiave di soluzione dei loro problemi".

Un'iniziativa che ha già preso il via, nelle scorse settimane, con la presentazione della micro azienda e della lampada presso il Depero Club di via Terenzio Varrone, seguita dall'incontro "La chiave sei tu" all'Auditorium Varrone, lo scorso 22 aprile, approfondendo cause ed effetti della mancanza d'autostima insieme a Paola Montali, responsabile di "Donne in Rete", Anna Cordi (Miur), lo psicologo Massimo Scialpi e Angelo Bernardini, dell'associazione culturale "Metaculturale di Forano", che ha sposato il ciclo dei prossimi incontri promossi dalla micro azienda reatina.

"L'idea, nel prossimo futuro, è quella di aprire una partiva iva - concludono i giovani startupper - per poter avviare un'impresa sociale, continuare a vendere le lampade e, con un parte del ricavato, proseguire nella promozione degli incontri per parlare del prendersi cura di se stessi".

La lampada "Lighthouse" sarà in vendita sabato, alla Fiera di Primavera, nelle quattro colorazioni disponibili (bianco, nero, bordeaux e ferro)  e nelle due varianti, con o senza pannelli.

 

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