Rieti, domani il Real aspetta Napoli:
4° posto in ballo e 5 ex in campo.
Garcia Pereira: «Gara importante
da vincere con l'aiuto dei tifosi»

Garcia Pereira in azione contro Milano
di Jacopo Persico
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Giovedì 5 Aprile 2018, 11:02
RIETI - In un campionato ci sono partite e partite. Quella di domani sera al PalaMalfatti tra Real Rieti e Napoli, fischio d’inizio alle 20.45, è una di quelle nelle quali i tre punti valgono doppio. Soprattutto per gli amarantocelesti chiamati a battere i partenopei per tenere viva la speranza di chiudere la regular season tra le prime quattro. Gli uomini di Bellarte sono quinti con 39 punti, attardati di quattro lunghezze dalla formazione guidata da Tiago Polido. Oltre che per l’alta posta in palio, sarà una sfida suggestiva per i moltissimi ex presenti nei roster delle due compagini: Garcia Pereira da una parte, De Luca, Ghiotti, Peric e Lolo Suazo dall’altra.

SIAMO UN GRANDE GRUPPO
«Credo che la sosta di due settimane ci ha un po’ penalizzati per il momento che stavamo vivendo in campionato - dichiara il portiere amarantoceleste Garcia Pereira - Però né abbiamo approfittato per mettere benzina nelle gambe in vista del prossimo impegno e della parte finale della stagione». Domani una sfida chiave. Che gara si aspetta? «Sarà un match importante perché ci dà la possibilità di poter ambire ad una posizione di classifica migliore, mentre il Napoli vorrà vincere per consolidare il suo quarto posto. Se giochiamo come sappiamo, e con l’aiuto dei nostri tifosi, sicuramente possiamo provare a battere una squadra fatta comunque di giocatori che possono sempre fare la differenza». A proposito di tifosi, cosa si sente di dire loro? «Il pubblico è importantissimo per noi - replica Garcia Pereira - Ogni volta che ci hanno seguito gli abbiamo regalato uno spettacolo bello ed emozionante, e domani non sarà diverso. Vedranno una squadra che lotterà senza mai mollare». Dove può arrivare questo Real? «Stiamo lavorando per portare i colori amarantocelesti il più in alto possibile. Siamo un grande gruppo e questo può darci l’opportunità di toglierci belle soddisfazioni». E’ un ex della gara, che ricordo ha delle sue sei stagioni in maglia azzurra? «Sicuramente positivo», conclude l’estremo difensore italobrasiliano.

SOGNO DI VINCERE LA SERIE A
«Dopo le Final Eight di Coppa Italia abbiamo sensazioni positive - dichiara l’universale azzurro Marko Peric - Abbiamo disputato due eccellenti partite, e purtroppo in semifinale la lotteria dei rigori non ci ha premiati. Siamo ovviamente dispiaciuti per non essere arrivati fino in fondo, ma dobbiamo guardare avanti». Venendo al match di domani quali sono le sue impressioni? «E’ sempre bello calcare il parquet del PalaMalfatti. Il Real Rieti sta giocando molto bene in questa stagione, soprattutto tra le mura amiche. Ci aspetta un gara molto difficile». A Rieti nella stagione 2014/15. Nonostante un addio burrascoso (il Real condannò il gesto del giocatore serbo reo di aver ingiuriato con uno sputo il terzo arbitro nel momento del saluto al termine della gara 3 dei quarti di finale dei playoff scudetto tra i reatini e l’Acqua&Sapone) che ricordi ha dell’esperienza reatina? «Io e la mia famiglia eravamo molto felici a Rieti - replica Peric - Il Real Rieti lo considero la mia seconda casa. Ho incontrato molte brave persone e conosciuto ottimi giocatori». Che stagione è stata fin qui per lei e quale speranza culla? «E’ sicuramente un anno molto impegnativo tra campionato, Europeo e Final Eight di Coppa Italia. Per di più stiamo entrando nella fase decisiva della stagione e tra un mese iniziano i playoff scudetto. Sarà difficile, ma spero di riuscire a conquistare un trofeo insieme ai miei compagni. Il mio sogno ovviamente è quello di vincere la serie A», conclude l’universale serbo.
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