Rieti, progetto su cosmetici biologici: il premio nazionale va a due studentesse reatine

Le due studentesse dello Jucci premiate
di Giacomo Cavoli
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Martedì 6 Giugno 2023, 00:10

RIETI - Una linea di cosmetici biologici di alta qualità, realizzata con materiali naturali, prodotti in un’eco-fattoria situata nella Riserva naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile. È il “core business” della bella idea imprenditoriale che ha portato due studentesse reatine della classe 3^E del liceo Scientifico “Jucci” di Rieti, Maria Lucrezia Di Lorenzo e Dora Maria Miluzzi, ad essere premiate, nella quarta edizione del progetto nazionale “I-Factor - Fattore Impresa”, organizzato dall’Università telematica Giustino Fortunato di Benevento e dai Giovani imprenditori di Confindustria, insieme al supporto del servizio Seed dell’ateneo.

I partecipanti. Un concorso per le migliori idee imprenditoriali rivolto agli studenti di scuola superiore, per sviluppare le soft skills più utili nel mondo del lavoro, come abilità comunicative, creatività, innovazione, autonomia e problem solving e che ha premiato l’iniziativa di Lucrezia e Dora come una delle due migliori idee imprenditoriali del 2023, consegnando loro un premio in denaro di 500 euro e l’attestato di stima per un progetto che potrebbe presto imboccare la strada della realizzazione vera e propria.

Il percorso. Il progetto di impresa simulata presentato quest’anno dallo “Jucci” - coordinato dalla docente referente Maria Anna Rondini - è risultato essere tra i migliori a livello nazionale. Una prima fase di formazione, da febbraio ad aprile, articolata in sei lezioni in videoconferenza tenute da giovani imprenditori e docenti della Giustino Fortunato, ha consentito a Lucrezia e Dora di apprendere i fondamentali del lessico dell’imprenditoria. Il gruppo dello Jucci ha quindi elaborato la sua idea imprenditoriale, costruendo una presentazione del prodotto, illustrando vantaggi, piano di business, competitors sul mercato, tempi e costi di produzione e superando la prima selezione durante la Giornata della Giovane Imprenditoria, alla quale hanno partecipato gli studenti di dodici licei italiani. Durante la seconda fase del progetto, le ragazze hanno perfezionato la presentazione di “Bio-Care” grazie all’aiuto di un tutor di Confindustria Giovani, fino ad essere premiate come una delle due migliori idee imprenditoriali del 2023 (in competizione con altri tre team) da parte di una commissione tecnica di imprenditori e docenti universitari. «Abbiamo subito capito che poteva trattarsi di un’occasione in grado di donarci esperienza e competenze - racconta Dora. - L’idea di realizzare prodotti biologici e cosmetici è nata per prima: poi, attraverso una ricerca, abbiamo scoperto l’esistenza della fattoria e l’abbiamo unita al progetto, realizzando “Bio-care””. Le due studentesse sono però determinate a far sì che il progetto non resti chiuso nel cassetto dei ricordi: «Siamo convinte che si tratti di un’iniziativa ampiamente realizzabile nel corso dei prossimi anni, sia per i suoi costi che per l’utilizzo delle materie prime prodotte dalla eco-fattoria - spiega Lucrezia. - In questo senso, pensiamo soprattutto alla vendita attraverso l’e-commerce e sponsorizzazioni da parte degli influencer».

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