Rieti, la matricola Torri scalda i motori
per la Seconda, tra sport
e sociale il gruppo fa la forza:
«In arrivo sei elementi esperti»

Il presidente del Torri Fabrizio Del Bianco in fase di...palleggio (Foto Leti)
di Renato Leti
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Mercoledì 14 Agosto 2019, 08:57
RIETI – La conquista della Coppa Provincia di Rieti ottenuta al termine dell’ultima stagione sportiva ha permesso al Torri in Sabina di essere promosso in Seconda categoria e per la società presieduta da Fabrizio Del Bianco si è trattato di un evento che ha coinvolto l’intero paese. In questi giorni lo staff dirigenziale della società torrese sta perfezionando la composizione della nuova rosa giocatori in vista dell’inizio della preparazione atletica programmata dal prossimo 2 settembre al campo sportivo Luchetti.

L’INTERVISTA

Ottenere la promozione in Seconda categoria è stata una bella soddisfazione?
«Direi che è stata una cosa entusiasmante aver raggiunto questo traguardo dopo soli due anni da quando siamo ripartiti con questa squadra e la nostra soddisfazione più grande è stata quella di aver coinvolto tutto il paese».

Il pubblico è tornato numeroso al Luchetti?
«Il calore ed il sostegno che la “curva dei bardasci” ha mostrato nei confronti della squadra per tutto il campionato si sono rivelati fattori determinanti e consideriamo veramente il nostro pubblico come il dodicesimo giocatore».

Fin dall’inizio è stata data alla società un’impronta non solo sportiva ma anche di carattere sociale?
«Il nostro scopo era quello di coinvolgere tutto il paese in quest’avventura e ci siamo prodigati al massimo per richiamare il maggior numero di persone a una collaborazione indirizzata non solo alla squadra di calcio ma a tutte le iniziative che si organizzano a Torri».

Quindi giocatori e  dirigenti non si tirano indietro quando c’è da dare una mano per una festa o una qualsiasi iniziativa popolare?
«Certamente, e questo lo abbiamo posto alla base del nostro gruppo: quando c’è da lavorare, ad esempio, per l’allestimento di una manifestazione folkloristica, sociale, culturale o ricreativa ci diamo tutti da fare e questo è sotto gli occhi di tutti».

Tornando al calcio, per la prossima stagione … squadra che vince non si tocca?
«Assolutamente! La più bella soddisfazione è che tutti i giocatori che sono stati con noi nello scorso campionato hanno confermato con entusiasmo di voler continuare ad indossare la maglia del Torri in Sabina e punteremo a rafforzare il gruppo con l’arrivo di altri sei elementi di esperienza e di sicuro affidamento».

Confermata anche la coppia di tecnici dello scorso anno?
«Il lavoro fatto da Alessandro Tiburzi ed Emanuele Renzi, così come l’impegno di Alessandro Iacobelli nel settore giovanile, sono indiscutibili e l’armonia che regna nel gruppo è principalmente merito loro. I risultati arrivano quando si lavora bene tutti insieme e da questo punto di vista ci sentiamo veramente imbattibili».

Può dirci il segreto di questa positiva realtà che risponde al nome di Torri in Sabina?
«Il lavoro spassionato di tutti e l’amicizia che regna tra di noi: il nostro staff dirigenziale è formato dalle persone che due anni fa hanno deciso di ripartire con il calcio a Torri e sono le stesse che tuttora si prodigano oltremisura per migliorare sempre di più: Ismaele Pagliani, Antonio Sartori, Fabio Magrini, Matteo Serangeli, Marco Del Bianco, Sandro Carusi, Simone Marchegiani, Simone Magrini; recentemente si sono aggiunti Ezio Fini, Andrea Di Giuliani, Marco Broggi, Christian Modesti. Mi sento veramente onorato di portare avanti il nostro progetto insieme a loro, ai tecnici ed a tutti i giocatori!».

Come sarà la prossima stagione?
«Di sicuro ci impegneremo al massimo per cogliere risultati positivi pur restando con i piedi per terra: giocheremo un campionato più impegnativo ma sarà anche l’occasione per confrontarsi con avversari di categoria superiore. Tutto quello che verrà in più…sarà ben accolto!».

Proseguirà l’attività della Scuola Calcio?
«Non solo proseguirà ma sarà ampliata, visto il crescente numero di iscritti: ci saranno Piccoli Amici, Primi Calci e Pulcini».
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