Rieti, crisi "Antica Pasta": si cercano soluzioni

Antica Pasta
di Raffaella Di Claudio
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Martedì 18 Aprile 2023, 00:10

RIETI - In Prefettura, ieri mattina, incontro informale, un approccio per lo più conoscitivo di un caso, quello del pastificio “Antica Pasta”, esploso improvvisamente in tutta la sua gravità lo scorso fine settimana. La storica azienda con sede a Spinacceto di Greccio ha bloccato la produzione venerdì e dal mese di marzo i dipendenti non percepiscono lo stipendio. 
Alla base della crisi che ha travolto l’azienda, ascoltando i racconti di alcuni dipendenti che in queste ore stanno vivendo un dramma, temendo di perdere in un solo colpo presente e futuro, i problemi sarebbero scaturiti da una complessa questione burocratica che ha portato al congelamento dei conti correnti. Ieri negli uffici di piazza Cesare Battisti il Prefetto Gennaro Capo ha accolto il sindaco di Greccio, Emiliano Fabi, le rappresentanze sindacali e una delegazione dei dipendenti del pastificio che esiste da 30 anni sul territorio, dando occupazione a 40 lavoratori diretti e 20 nell’indotto.
«La riunione di oggi (ieri, ndr) è stata informale ed è servita a confrontarci sulle informazioni che stanno circolando in questi giorni - commenta il primo cittadino di Greccio. - Appena ho avuto sentore di quello che stava accadendo, dopo aver sentito i dipendenti dell’azienda ho pensato di chiedere la possibilità di avere un incontro informale con il Prefetto, visto che ciò che sta succedendo riguarda una realtà importante del territorio e un marchio di questa terra che ha una ricaduta occupazionale di rilievo. L’intento è stato quello di iniziare subito a parlarne e a capire quale era la situazione: un momento di carattere informativo al quale sicuramente seguiranno passaggi ufficiali». Un primo passo per accendere i riflettori istituzionali sul pastificio di Spinacceto e sulle famiglie che alla sua attività sono legate.

L'obiettivo. «Come amministrazione stiamo cercando di fare da trait d’union tra tutte le parti in causa. Ci siamo messi a disposizione - prosegue Fabi - per quanto è nelle nostre competenze per garantire tanto i dipendenti quanto l’azienda perché le due cose sono strettamente collegate. Volevamo muoverci rapidamente e informare, seppure in modo informale, tutte le istituzioni locali. Chiaramente i passaggi ufficiali saranno ben altri e in altre sedi nelle quali ci dovrà essere anche l’azienda. Ma è stato importante far sentire la vicinanza delle istituzioni a tutte le persone coinvolte». 
Sul carattere informale dell’incontro convergono anche i sindacati, sottolineandone comunque l’importanza. «Durante l’incontro - interviene Antonio Perotti, segretario territoriale della Uila di Rieti che si sta occupando dall’inizio del caso sotto l’aspetto sindacale – il Prefetto ha chiesto spiegazioni sui fatti emersi negli ultimi giorni e riguardanti “Antica Pasta”, rispetto ai quali si attendono informazioni ufficiali.

Seguiranno altri incontri per capire come stanno esattamente le cose. Come sindacato siamo al fianco dei lavoratori e abbiamo portato il caso all’attenzione della camera sindacale e già sabato abbiamo inviato una richiesta di incontro all’ufficio del lavoro per un confronto con l’azienda. Quello che ci preme è tutelare i lavoratori e i livelli occupazionali del territorio e questo primo incontro in Prefettura è da leggere come un segnale positivo».

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