Sandro Anselmicchio nuovo presidente
provinciale della Fisi: finisce l'era
di Lidia Nobili, ecco il nuovo consiglio

Nuovo consiglio provinciale Fisi
di Giacomo Cavoli
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Domenica 13 Gennaio 2019, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 21:18
RIETI - Eletto il nuovo consiglio provinciale della Federazione italiana sport invernali, dopo il commissariamento della sezione reatina guidata da Lidia Nobili. Negli uffici del Coni di Rieti, a presiedere l’assemblea per il rinnovo delle cariche è arrivato il commissario straordinario della Fisi reatina, Nicola Tropea, già presidente del comitato regionale Lazio-Sardegna, nominato dopo il commissariamento per aiutare il gruppo locale ad individuare un nuovo vertice provinciale.

LA VICENDA
Al commissariamento della Fisi Rieti si era arrivati lo scorso 23 novembre, al termine dell’assemblea nazionale svolta a Milano il mattino stesso, nel corso della quale il vertice italiano della Fisi aveva maturato la decisione di annullare l’assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche reatine prevista per il 25 novembre, decretando anche la necessità della nomina di un commissario straordinario da porre a guida della Fisi provinciale.

Un incidente burocratico dopo l’altro, la strada che ha portato al commissariamento. Il primo episodio, l’annullamento in autotutela, da parte della Nobili, della prima convocazione dell’assemblea elettiva del 23 settembre per l’insanabilità di alcune irregolarità: «Erano state presentate quattro candidature non valide secondo il regolamento, solo che in quel momento me ne sono accorta e sono riuscita ad evitare l’assemblea, annullandola», aveva spiegato la Nobili.

Da lì, l’ex numero uno della Fisi Rieti aveva indetto nuove elezioni per il 25 novembre, mentre nel frattempo il consiglio era decaduto in via naturale il 30 settembre. Il 25 novembre, però, la candidatura a consigliere di un non tesserato Fisi aveva causato di nuovo l’annullamento dell’assemblea: sprovvista di un consiglio provinciale già decaduto, la Fisi Rieti era così finita commissariata. «Si è trattato del mero errore di uno sci club del quale, personalmente, non me ne sono accorta e che è stato contestato dalla Fisi, portando all’annullamento dell’assemblea. Ma non mai c’è stata alcuna irregolarità nella mia gestione decennale della Fisi provinciale», replicò la Nobili.

LA SOSPENSIONE DELLA NOBILI
A inizio dicembre, la sentenza emessa dal tribunale federale Fisi ha inoltre inibito la Nobili dal ricoprire cariche federali per due mesi, decisione conseguente la “violazione del combinato disposto degli articoli 6 dello Statuto Federale e 13 del Codice di comportamento sportivo del Coni, che impongono l’obbligo di comunicare alla Federazione ogni provvedimento dell’Autorità giudiziaria di cui si risulta essere destinatari”.

In sostanza, la Nobili non aveva comunicato alla Fisi l’esito della sentenza della Corte dei Conti, che ha condannato l’ex consigliera regionale al risarcimento di 125mila euro in favore della Regione Lazio, sostenendo che la sentenza della Corte dei Conti si trovi “allo stato ancora non definitivo” perché impugnata in appello e senza quindi obbligo di essere comunicata. Di diverso parere il tribunale Fisi, che ha sostenuto come il tesserato debba “comunicare obbligatoriamente” qualunque provvedimento dell’autorità giudiziaria o sportiva. 

IL NUOVO CONSIGLIO
Una soltanto la lista candidata alla guida del consiglio provinciale della Fisi Rieti, da oggi presieduto da Sandro Anselmicchio (Sci club Terminillo). Ad affiancarlo, saranno i consiglieri laici Vincenzo Anastasi (Terminillo), Andrea Feliciangeli (Sci club Selvarotonda), Domenico Lancia (Sci club Rascino), Massimo Mendia (Terminillo), Nando Morelli (Terminillo, già vice presidente nella passata consiliatura Nobili), Dante Serani (Sci club Antrodoco) e Bruno Tarquini (Terminillo). Fra i consiglieri atleti, Giampiero Lupi (Sci club Poggio Mirteto) e Michela Morelli (Terminillo). Consigliere tecnico Angelo Martorelli (Terminillo).
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