Ex Croce rossa e metanizzazione: “Striscia la notizia” arriva a Fara Sabina con Jimmi Ghione

Nella foto Jimmi Ghione con la sindaca Roberta Cuneo
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Venerdì 12 Maggio 2023, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 13:50

RIETIJimmy Ghione, inviato del tg satirico di Canale 5, “Striscia la notizia”, mantiene la promessa fatta qualche mese fa e torna a fare visita alla sindaca di Fara Sabina, Roberta Cuneo. L’obiettivo sarà fare prossimamente il punto su due questioni portate all’attenzione del programma di Antonio Ricci.

I temi. Si tratta del recupero del preventorio dell’ex Croce rossa italiana, nel capoluogo e da decenni in abbandono, e della metanizzazione delle frazioni farensi, attualmente servite dal gpl. «Sull’ex Cri - ha spiegato la prima cittadina a Ghione - la convenzione con l’Agenzia del Demanio sta andando avanti, seguendo l’iter di cambio di destinazione d’uso dell’area attraverso una variante al piano regolatore.

Tutte le operazioni si stanno svolgendo in parallelo con il Demanio, che guida la procedura e, nel programma di recupero e valorizzazione del complesso, è previsto che il Comune ne rilevi una parte e la gestisca. Stiamo lavorando per ottenere fondi, e sembrano esserci buone possibilità, per riqualificare la porzione di competenza del Comune dove vorremmo realizzare un roseto comunale e un anfiteatro che ospiti attività culturali».

Il capitolo del gas. Poi c’è il capitolo del gas. A Fara i sistemi di fornitura sono differenti a seconda delle frazioni e in quelle della parte alta c’è il gpl, scelta non condivisa da numerosi cittadini, che da anni chiedono il passaggio al metano che serve Passo Corese e la zona est. «Ci stiamo muovendo - ha osservato Cuneo - su due binari differenti. Sul controllo del contratto di gestione del servizio dalla società che eroga gpl, abbiamo imposto, da gennaio 2022, il ripristino degli scaglioni in bolletta, abbiamo effettuato le verifiche sulla qualità del gas erogato e contestato le componenti tariffarie che potrebbero aver portato a un aumento delle tariffe. Dopo aver inviato queste valutazioni, siamo in attesa delle controdeduzioni della ditta appaltatrice per valutare l’eventuale applicazione di sanzioni contrattuali. Rispetto, invece, all’estensione del servizio del metano, abbiamo chiesto a Italgas, erogatrice del metano in alcune frazioni, se era disposta a rilevare l’impianto della parte alta e a gestire il servizio, ma non si è detta intenzionata. Per questo - conclude l’amministratrice - faremo uscire un avviso pubblico per estendere il metano a tutto il territorio comunale».

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