Un secondo posto che comporta soddisfazione o rammarico?
«E’ un risultato sicuramente positivo e fin dall’inizio della stagione il fatto di poter conquistare nel nostro girone la piazza d’onore non era stato sottovalutato. La gara di ieri col Civitavecchia è stata gestita nel modo migliore e siamo stati bravi a cogliere una vittoria importantissima».
Sabato prossimo si torna in campo in terra toscana per la gara di andata col Fucecchio: c’è timore?
«Assolutamente no! Ci stiamo già preparando a questo evento con la massima concentrazione e non c’è tempo per recriminare o per altre discussioni. Aver raggiunto i playoff per tentare la scalata alla serie D è un traguardo ricco di prestigio e di altrettanta responsabilità: un traguardo conquistato con pieno merito da tutto il gruppo che per l’intera stagione non ha mai mollato, neanche nei momenti difficili».
C’è stato dunque lo spirito giusto per affrontare ogni evenienza?
«Certamente, siamo sempre stati uniti ed il merito è di tutti: del gruppo di giocatori, del mister, del direttore sportivo, del presidente e di tutto lo staff tecnico-dirigenziale. Ognuno ha recitato un ruolo importante e siamo orgogliosi di questa Valle del Tevere!».
Ieri ha ricevuto la targa per le cento partite con la maglia di questa società: una bella soddisfazione?
«Ringrazio la dirigenza per questo riconoscimento, avuto ieri insieme ai compagni Fabrizio Bianchi e Stefano Grizzi con la stessa motivazione mentre il nostro bomber Giuseppe Danieli è stato premiato per gli oltre cento gol messi a segno con la maglia bioancoblù. Sono gesti che fanno piacere e ne sono orgoglioso».
Una previsione per la prima gara dei playoff?
«Il risultato scaturirà al termine del doppio confronto andata-ritorno e queste partite hanno sempre una storia a sé. Di sicuro ce la metteremo tutta, oggi più che mai!».
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