Rieti, il Cantalice punta sul florido vivaio per ripartire in Promozione, le aspettative di Dionisi e Santacroce

La prima squadra del Cantalice
di Andrea Giannini
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Mercoledì 24 Giugno 2020, 11:05 - Ultimo aggiornamento: 11:20
RIETI - I Dilettanti progettano la prossima stagione. Il Cantalice, dopo aver terminato il campionato settimo in classifica, si prepara a mettere i primi mattoncini sul prossimo campionato di Promozione con tutte le incertezze del caso.

Le giovanili
«Stiamo progettano la prossima stagione – afferma il dirigente del settore giovanile Eusebio Dionisi – Molti dello staff saranno confermati poi verranno aggiunte nuove figure per uno step successivo. L’obiettivo è quello che portare migliorie al nostro settore giovanile. La nostra idea è di formare una prima squadra con almeno l’80% di ragazzi giovani che provengono dal nostro territorio e quindi anche dai nostri giovani che nel corso di tre anni stiamo formando abbastanza bene. Quest’anno vogliamo raccogliere i primi frutti».

Possibili open-day?
«Noi come tutti gli anni avevamo in programma degli stage o open-day con i ragazzi che vengono da fuori. Purtroppo al momento non sono consentiti perché possono partecipare agli allenamenti solo i nostri tesserati e non possiamo fare nessun tipo di provino».

E la prima squadra?
«Abbiamo già fatto un incontro con lo staff e sono stati chiamati già gran parte dei giocatori – afferma il responsabile della prima squadra Luciano Santacroce – Lo staff è stato confermato così come i giocatori che ci hanno dato tutti la disponibilità. Non si dovrebbe muovere nessuno. In settimana finiamo di pagare i rimborsi».

Come sarà strutturata la rosa?
«Questo periodo ha messo in crisi tutti, nessuno escluso. Noi vogliamo puntare sugli under provenienti dal nostro vivaio, ogni anno sempre con maggiore intensità».
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