La frase sul corpo di Ilaria Capponi, poi le scuse di Platinette, quelle mai arrivate di Guillermo Mariotto servono per far capire che parlare di certi problemi serve. Serve tanto, soprattutto quando si parla di moda, modelle e modelli, perché anche gli uomini sono coinvolti.
Ne è convinta ancora l'ex modella che a 34 anni ha deciso di lasciare le passerelle e far capire che le ragazze che si affacciano al mondo della moda devo essere libere. Libere di sentirsi bene, di non soffrire di disturbi alimentari. Ilaria ne ha sofferto per sei anni. Un problema che esiste, inutile far finta di niente «Io sono alta un metro e ottanta e porto la 42 ma per le agenzie di moda la mia taglia non va bene», ha raccontato al Corriere della Sera. «Quello che mi è successo è body shaming e fatto in diretta tv. Platinette mi ha definita “curvy”... ecco, non direi».
L'attacco di Platinette
Per questo ha voluto parlarne in televisione a ItaliaSì da Liorni e Semprini.