Teatro frenato dal Covid, in Q4 mega progetto per un impianto sportivo

Teatro frenato dal Covid, in Q4 mega progetto per un impianto sportivo
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 30 Marzo 2022, 10:08 - Ultimo aggiornamento: 10:49

LAVORI PUBBLICI
I lavori al D'Annunzio sono conclusi, ma per avviare i sopralluoghi necessari all'ottenimento delle certificazioni da parte dei Vigili del fuoco bisognerà attendere che direttore dei lavori e dirigente del Comune, positivi al Covid, rientrino in servizio. È questa la situazione attuale per la sala principale dei teatri comunali di Latina, illustrata ieri in commissione dall'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Latina, Pietro Caschera
OPERAZIONI
«La copertura e il controsoffitto sono terminati - ha esordito Caschera - i ponteggi sono stati tolti, i materiali di risulta del cantiere sono stati eliminati, ed è stata effettuata anche la pulizia della galleria; inoltre sono stati già pagati un mese fa i diritti per l'incontro con i Vigili del fuoco (che precederà l'ispezione vera e propria, ndr). Abbiamo comunicato la fine lavori, ma questa deve essere accertata amministrativamente con direttore dei lavori e dirigente del Comune». «Il Covid non può più essere una giustificazione - obiettano i consiglieri di FdI - ci è stato detto che il teatro aprirà a breve, ma affinché questo non sia solo un annuncio, l'ennesimo, ci chiediamo se l'amministrazione stia lavorando anche per riempirlo di contenuti». Il Covid ha colpito anche il ponte Moscarello: «I tre diversi progetti definitivi elaborati da Sogin - ha proseguito Caschera - sono pronti, anche se presentano un aumento dei costi. Il Covid non ci ha permesso di arrivare a presentarli oggi». Il centrodestra con Vincenzo Zaccheo ha domandato la destinazione dei fondi del ristoro nucleare, e che fine abbia fatto l'accordo di programma di 15 anni fa per lo spostamento del depuratore di Foce Verde in area Sogin. Caschera ha dato la sua disponibilità, precisando però che «è un problema di competenze: sono temi dell'Ambiente da un lato, e del Bilancio dall'altro». «Siamo giunti, a distanza di qualche settimana, ad avanzare tale richiesta per la terza volta senza avere una riposta soddisfacente non tanto per le nostre forze politiche, quanto per i cittadini di Latina che vivono a due passi dalla servitù della Centrale Nucleare», spiegano i capigruppo di FdI e Latina nel cuore. RUSPI Caschera si è anche soffermato sui lavori all'ex Garage Ruspi, sul quale è giunta ieri in commissione anche una missiva dei titolari di attività prospicienti la struttura, che lamentano disagi per i cantieri in essere: «Nel corso dei lavori è stata trovata una condotta non censita dai rilievi precedenti, nel posto dove dovrebbe essere realizzato un locale tecnico: i tecnici stanno elaborando la necessaria modifica progettuale; inoltre, durante la demolizione, è stato trovato dell'amianto: entro il 14 aprile sarà individuata la ditta specializzata nello smaltimento»
NUOVO IMPIANTO
L'assessore ha inoltre annunciato che il Comune si candida per fondi per realizzare un impianto sportivo in una zona che ne è attualmente sprovvista, i quartieri Nuova Latina e Nascosa: «Avremmo voluto candidare la piscina comunale per la sua messa in sicurezza, ma non è stato possibile, perché i criteri del bando escludono situazioni con contenziosi. Così, abbiamo optato per la realizzazione di una struttura completamente nuova. Possiamo ottenere 3,5 milioni di euro per costruirla: l'idea è quella di un impianto sportivo polifunzionale, ma il progetto è ancora in fase di elaborazione, abbiamo un mese di tempo per presentarlo. Sono inoltre imminenti i bandi per l'affidamento in gestione del Campo Coni di via Botticelli, e dei campi da tennis del parco Falcone e Borsellino».
PANTANACCIO
Approvata all'unanimità, infine, una mozione per un progetto di messa in sicurezza di via Pantanaccio, con realizzazione di un parcheggio per 30 auto nell'area della scuola.
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA