Frosinone, nuova vita per l'impianto sportivo in via delle Dogane: pronto il progetto per la riqualificazione

Il progetto è stato presentato ed è pronto. Ora servono gli ultimi lasciapassare burocratici, prima di partire. Una volta avuti, l’impianto sportivo comunale in via delle Dogane, in zona ex Mtc, avrà completamente un nuovo volto.

Ed a realizzare gli interventi sarà l’Asd Madonna della Neve, realtà sportiva frusinate, nata nel 2010, e che, dal 2018, si è aggiudicata la concessione d’uso dell’impianto sportivo di proprietà del Comune, per la durata di 20 anni, rinnovabili di altri 10 anni, e dietro, tra le altre cose, anche al pagamento di un canone annuale di circa 21 mila euro.

Prima di questa concessione, invece, l’area sportiva, per molto tempo, era stata affidata al Cral e alla storica società del Frosinone 2000, fino al 2015, anno in cui la concessione fu revocata dal Comune.

Attualmente, il complesso sportivo in via delle Dogane è composto da un campo di calcio ad 8 in erba sintetico ed uno da calcio ad 11 in pozzolana. Insieme a questo, però, proprio l’Asd Madonna della Neve, già da qualche tempo, come del resto previsto tra gli obblighi per la concessione della struttura, ha presentato un progetto per una riqualificazione totale dell’impianto.

A spiegare l’intenzione dell’associazione sportiva è uno dei responsabili, Giulio D’Alessandris: «Quelli che vogliamo realizzare sono lavoro importanti. Vorremmo trasformare il campo da calcio da 11 in erba naturale e realizzare un altro campo di calcio ad 8, uno è già esistente, utilizzandolo anche come campo di calcio a 5. Insieme a questo – aggiunge D’Alessandris- vorremmo anche realizzare nell’impianto dei campi da paddle, così da avere una struttura polivalente».

Oltre, però, questi interventi, c’è l’intenzione di «sistemare un’area per la segreteria – spiegano dall’Asd- e un bar, così da ricreare anche un posto ricettivo per chi verrà nell’impianto. Vorremmo riqualificare anche gli spogliatoi».

Dall’Asd, quindi, affermano: «Noi per questi lavori siamo pronti, aspettiamo che si compia l’iter burocratico. Speriamo di poterli fare per fine estate».

Per poter intervenire, infatti, adesso bisognerà aspettare l’Asi. L’area, infatti, dove sorge questo impianto sportivo, ricade all’interno del perimetro della zona disciplinata, ai fini urbanistici, dal Piano Regolatore del Consorzio Unico di Frosinone. Per questo, prima di procedere alla redazione esecutiva e all’attivazione delle opere di ristrutturazione, il Comune ha richiesto il parere dell’Asi.

Negli scorsi anni, l’Asd Madonna della Neve ha comunque portato avanti altri interventi e migliorie nei campi: «Il primo anno della concessione abbiamo apportato diversi lavori. Come il campo di calcio ad 8 in erba sintetica, che prima non c’era – spiega D’Alessandris- Abbiamo anche riqualificato il campo di calcio a 11, allungandolo e ottenendo anche l’omologazione, per altri 4 anni, per poter disputare lì campionati calcistici fino all’Eccellenza. Abbiamo sistemato la recinzione ed anche un po' gli spogliatoi».

Poi, però, con l’avvento del Covid anche queste attività, come le scuole calcio e quelle amatoriali, hanno risentito della situazione pandemica. Adesso, quindi, in attesa che tutto sia a posto, dall’Asd Madonna della Neve affermano: «Vogliamo creare una struttura fruibile per i cittadini, in grado di venir incontro a tutti, sia a chi è svantaggiato economicamente ma anche per le persone disabili. Insieme a questo, vorremmo essere un punto di riferimento per gli abitanti di Frosinone. Vorremmo anche coinvolgere le scuole, con le varie attività che loro posso portare nella struttura. Ovviamente, poi, speriamo che anche la situazione legata al Covid sia migliorata e che non vada a finire come l’anno scorso – conclude D’Alessandris- così da evitare tutte le situazioni che ci hanno colpito costringendoci alla chiusura».