Divieto per le donne fertili di entrare nel tempio indù, in India deve intervenire la Corte Suprema

Divieto per le donne fertili di entrare nel tempio indù, in India deve intervenire la Corte Suprema
di Franca Giansoldati
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Martedì 7 Gennaio 2020, 13:21

Se hai le mestruazioni non puoi adorare il dio Ayyappan. Si riapre così in India uno dei casi più divisivi per la società indiana: dare il permesso alle donne in età fertile di mettere piede nel tempio di Ayyappan, nello stato del Kerala. Una questione che si trascina irrisolta a colpi di sentenze, proteste in parlamento, movimenti di fedeli inferociti che si oppongono a che si faccia cadere il secolare divieto perchè si incorrerebbe nell'ira del dio della fertilità.

Al momento solo agli uomini, alle bambine sotto i dieci anni e alle signore over 50 è permesso varcare la soglia dell'edificio sacro. La Corte suprema dell'India con una sentenza nel 2018 ha ordinato di far cadere il divieto in quanto viola il diritto alla libertà religiosa e l'articolo 25 della Costituzione che sancisce la parità tra i sessi. Da allora le donne hanno provato ad entrare nel tempio ma si sono sempre trovate davanti ad una opposizione feroce e spesso sono state anche minacciate.  

La Corte suprema dell'India ha ora fissato un nuovo passaggio: il 13 gennaio ci sarà l'inizio delle udienze sulla revisione della sentenza del 2018 sull'ingresso delle donne. Il giudice capo, Sharad Arvind Bobde, ha deciso di affidare il caso a un collegio allargato di nove membri, due in piu' di quelli previsti a novembre.

Da secoli il sito attira ogni anno, tra novembre e gennaio, milioni di pellegrini, escludendo pero' le donne in eta' riproduttiva, perche' la divinita' alla quale il santuario e' dedicato, Ayyappan, e' celibe.

I devoti che si recano a Sabarimala devono astenersi dai piaceri per 41 giorni e percorrono un faticoso cammino sui monti Gathi occidentali. Le donne dai dieci a cinquant'anni sono ammesse solo fino al campo base di Pamba, a cinque chilometri dall'inizio dell'arduo sentiero che porta al santuario. In caso di dubbi, le donne sono sottoposte a controlli di polizia per provare la loro eta'.

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