PORTO RECANATI – Approvata oggi dal Consiglio Regionale la variante al piano di difesa di tutta la costa marchigiana, che prevede interventi in sette punti da Pesaro a San Benedetto. Per quanto riguarda gli interventi da fare a Porto Recanati confermati i finanziamenti di circa 4 milioni e 700mila euro, di cui 4milioni e 200mila per il versante sud a Lido delle Nazioni e il rimanente a nord nell’area di Scossicci.
L’assembla si è riservata uno studio per decidere dove e come intervenire, che oltre al posizionamento di scogliere e pennelli, prevedono anche il ripascimento.
Dopo un lungo ping-pong sulle posizioni di Regione e amministrazione di Porto Recanati sulle responsabilità per le misure provvisorie da prendere, col posizionamento di blocchi di cemento come richiesto dai balneari e dalle mozioni presentate da Marangoni, non è stata definita nessuna normativa.
Soddisfatti a metà anche i balneari recanatesi presenti insieme al presidente dell’Abat Claudio Pini. Hanno assistito al lungo dibattito, circa tre ore, anche gli ultimi due sindaci di porto Recanati, Rosalba Ubaldi e Sabrina Montali, Quest’ultima incontrerà nei prossimi giorni l’assessore Paola Giorgi per discutere le misure più urgenti.