Litiga con la compagna, le devasta il bar: nei guai un 58enne di Ceccano

Il fatto è accaduto a Prossedi, in provincia di Latina

Litiga con la compagna, le devasta il bar: nei guai un 58enne di Ceccano
di Martina Onorati
3 Minuti di Lettura
Venerdì 5 Aprile 2024, 06:46

Il "Piccolo Caffè" di Prossedi, tranquillo locale affacciato sulla centralissima piazza Umberto I, è stato teatro di una scena di violenza e terrore ieri all'alba. Erano le prime ore del mattino quando un uomo di 58 anni di Ceccano, visibilmente ubriaco e in stato confusionale, ha scatenato la sua furia contro la compagna, una donna di 55 anni, anche lei residente a Ceccano e co-gestore del bar da oltre un anno.

L'uomo ha dapprima iniziato a lanciare a terra bicchieri e tazzine di vetro all'interno dell'attività, seminando il panico nella tranquilla piazza centrale del paese. Non contento, ha poi rivolto la sua ira contro la compagna, strattonandola e spingendola con violenza. Il frastuono delle stoviglie a terra e delle urla della donna, ha richiamato l'attenzione dei presenti che hanno immediatamente allertato i carabinieri.
I militari delle stazioni di Prossedi e di Maenza sono intervenuti tempestivamente in piazza, bloccando l'uomo e traendolo in arresto. Sul pavimento del bar i carabinieri hanno trovato gocce di sangue, probabile conseguenza delle ferite che l'uomo si è procurato con i vetri rotti degli oggetti frantumati sul pavimento.
Il 58enne è stato poi accompagnato presso l'abitazione del fratello a disposizione dell'autorità giudiziaria e ora attende l'udienza di convalida. La sua collera incontrollata ha scosso la tranquillità della piccola comunità di Prossedi, lasciando sgomenti i cittadini che hanno assistito impotenti alla scena.

LE TESTIMONIANZE

Il paese intero si è stretto attorno alla donna, vittima della violenza del compagno. «Non era mai accaduta una cosa del genere tra loro prima all'interno del bar», ha riferito una vicina di casa. «Lei è una grande lavoratrice, di sicuro non merita di subire tutto questo.
Da donna esprimo la mia totale vicinanza e solidarietà». L'arresto del 58enne ha posto fine a una spirale di violenza consumata davanti a numerosi presenti. Non risultano denunce precedenti per maltrattamenti. È estremamente importante denunciare qualsiasi episodio di violenza domestica, per aiutare le vittime e per contrastare questa piaga sociale che è sempre più diffusa. Le donne vittime di maltrattamenti possono trovare sostegno e aiuto presso i centri antiviolenza, le associazioni di donne e le forze dell'ordine. È importante ricordare che non sono sole e che c'è chi può aiutarle. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA