Il day-after il consiglio comunale straordinario di giovedì scorso riguardo lo stato e l’assegnazione degli impianti sportivi Enrico Rocchi e Vincenzo Rossi al Pilastro, il clima tra i tifosi gialloblù che hanno partecipato in massa all’evento è quello dell’attesa, sperando che alle parole che sono stare dette durante la seduta, seguano fatti concreti. «È stato fatto un primo passo ed è stato ripreso il dialogo con il Comune - afferma la rappresentante dei tifosi, Paola Piacentini - ma noi non molliamo e ci aspettiamo adesso di vedere cose concrete. Una cosa positiva è quella che il dirigente Stefano Peruzzo abbia firmato la delibera per la Regione Lazio, per cui può iniziare tutto l’iter per accatastamento e la proprietà dello stadio Enrico Rocchi da parte del Comune».
Anche i tifosi faranno pressing: «Ci attiveremo poi perché questa procedura avvenga nel minor tempo possibile, contattando anche i consiglieri Enrico Panunzi, Daniele Sabatini e Valentina Paterna.
Aspetta i fatti concreti anche Maurizio Lupino dei Leoni Gialloblù, che per il momento resta scettico. «Ho molto apprezzato l’intervento della nostra rappresentante Paola Piacentini - afferma Lupino - poi però mi sembra che si continuano a fare tante chiacchiere per la vicenda passata, per il pregresso e non vedo come se ne possa uscire. Mi sembra ancora uno scaricabarile. Personalmente sono stanco di tutto quello che si è detto in questi mesi, perché si continuano a fare solamente chiacchiere».
Uno dei tifosi storici che frequenta lo stadio Enrico Rocchi dagli anni sessanta come Bruno Vincenti, aspetta che le promesse fatte alla sindaca Chiara Frontini diventino realtà. «Alla fine del consiglio comunale insieme ad altre persone ci ripetevamo che non si è concluso niente - commenta - per il momento c’è la promessa della sindaca. E mi auguro che alle chiacchiere seguano i fatti».
Per quello che riguarda la partecipazione al futuro bando per l’assegnazione dello stadio Enrico Rocchi, la FC Viterbo valuterà la situazione e deciderà il da farsi al momento opportuno. La società gialloblù era stata l’unica a rispondere alla manifestazione di interesse indetta dal Comune lo scorso agosto per l’assegnazione dell’impianto di via della Palazzina. Come si sa poi le trattative sono state interrotte ad inizio novembre.