Restano senza casa, l'odissea di una famiglia con tre bambini

Restano senza casa, l'odissea di una famiglia con tre bambini
di Simone Lupino
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Sabato 29 Ottobre 2022, 20:12

Famiglia straniera residente a Viterbo rischia di finire in mezzo a una strada. Padre, madre e tre bambini si sono ritrovati a dover lasciare l’abitazione in cui vivevano senza avere un altro posto dove andare: niente casa popolare nonostante siano in attesa da anni e risposte negative quando pensavano di averne trovata un’altra in affitto.

A salvarli la caparbietà del sindacato Asia Usb (associazione inquilini e abitanti) che non li ha mai lasciati soli e, quando sembrava che non ci fossero più speranze, l’intervento provvidenziale dell’assessore ai Servizi Sociali, Patrizia Notaristefano, che tramite amici ha trovato loro una sistemazione. Una storia a lieto fine. Ma è evidente che il sistema non funziona.

“E’ stata una odissea durata 8 mesi – racconta Simona Moretti, responsabile Asia –. Il padre si è rivolto al nostro sportello a febbraio perché il prioritario della vecchia casa in cui stavano aveva necessità di riprendere l’immobile”. La famiglia originaria dell’Africa, vive da più di dieci anni nel capoluogo: i due bambini più piccoli sono nati a Viterbo. Nel 2017 presentarono domanda per la casa popolare e da allora sono in attesa. “Per prima cosa - prosegue Moretti - ci siamo rivolti all’ufficio casa del Comune per capire se ci fossero speranze. Ma niente: ci dissero che le assegnazioni dell'Ater sono ferme. Idem anche a luglio”.

La famiglia ha provato quindi a cercare una casa in affitto tramite agenzia. “Abbiamo preso contatto per vedere 6-7 appartamenti sparsi in varie zone della città ma alla fine per un motivo o un altro l’affare saltava.

Rispondevano che nel frattempo avevano trovato persone più idonee o più adatte alla richiesta. Eppure il padre ha un regolare contratto di lavoro ha tempo in determinato. Nessun problema neanche per la cauzione, che la famiglia è stata sempre disponibile a versare”. Diffidenza da parte dei proprietari verso gli immigrati? “Casi di cittadini stranieri che hanno difficoltà a trovare casa in affitto si verificano in tutta Italia. Viterbo non è esente, come associazione ci arrivano molte segnalazioni”.

Il proprietario della vecchia abitazione si è dimostrato paziente. Ma dopo 8 mesi, non poteva più attendere. Il 14 ottobre la telefonata di Notaristefano. “L’assessore – spiega Moretti - mi comunicava che tramite amici aveva trovato una possibile soluzione: un appartamento libero in affitto alla Grotticella. La famiglia lo ha già visitato ed è pronta ad entrarci, giusto il tempo di preparare il contratto”.

Asia Usb ringrazia l’assessore. Ma in generale non può dirsi soddisfatta. Per un caso risolto ci sono tante altre emergenze abitative che non trovano risposta. Cosa serve? “Innanzitutto chiediamo al Comune l’aggiornamento delle graduatorie che è fermo da due anni. E un ruolo più attivo da parte di servizi sociali quando si presentano situazioni critiche come quella sopra esposta”. All’Ater, invece, “di riprendere l’assegnazione delle case, perché a quanto ci risulta gli alloggi liberi ci sono. Andrebbero solo sistemati un po’ prima di essere riassegnati”.

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