“A noi il vagone del Duce”. Da Viterbo la battaglia per portare in un museo la carrozza ferroviaria utilizzata da Mussolini

La carrozza 59 oggi su un binario del deposito di Viterbo
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Sabato 23 Marzo 2019, 15:51
Il vagone del Duce? A noi. Parte da Viterbo la nuova puntata della contesa sul vagone ferroviario della ex Roma Nord, tratta che collega il centro della Capitale (stazione di piazzale Flaminio) al capoluogo della Tuscia. Si tratta del Carrozza 59, quella su cui Mussolini inaugurò nel 1932 la nuova ferrovia Roma-Viterbo. Doveva essere smantellata e smaltita anni fa, poi Atac (l'azianda romana dei trasporti che ha oggi in gestione la tratta su concessione regionale) ci ripensò. Così è iniziato il braccio di ferro su chi debba accaparrarsi lo storico cimelio.

Il materiale destinato a essere demolito giace parcheggiato - materiale rotabile risalenti agli anni Venti e Trenta del secolo scorso, in un deposito della stessa ferrovia a Viterbo. Così, a scomodare, visti gli innumerevoli impegni, “l'onorevole Presidente Zingaretti” è l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Laura Allegrini (Fratelli d'Italia, già senatrici del Popolo delle libertà.

Allegrini contesta la determinazione n. G025026 del 6 marzo 2019 con cui la Direzione infrastrutture e mobilità regionale autorizza la cessione “a titolo gratuito, di alcuni rotabili - tra cui la “mitica" Carrozza Tibb R59 alla associazione Bunker del Monte Soratte, che ha sede a Sant'Oreste (Roma). «Tale iniziativa - dice l'assessore viterbese - comprometterebbe la possibilità di realizzare sia il museo ferroviario presso Viterbo, che il treno storico della Tuscia, già in passato realizzato e importante attrattiva per il turismo nel Viterbese».

Secondo l'assessore i progetti, che stanno a cuore al comitato “Carrozza 59”, hanno sempre avuto sostegno «anche dal comitato Trasporti Storici di Roma e Lazio, l’Associazione TrasportiAmo e la Cooperativa Ars, oltre che molte realtà istituzionali della città e della provincia di Viterbo». Da qui la richiesta che «come Assessore ai lavori pubblici del Comune di Viterbo, manifestammo per l’utilizzo del magazzino dismesso della stazione della Ferrovia Roma Nord a Viterbo, e all’acquisizione della carrozza 59, detta Carrozza del Duce (di rilevante interesse storico per Viterbo)».    

Da qui la richiesta perentoria al presidente Zingaretti: «Considerata l’espressa volontà della Città e del territorio di conservare la carrozza storica a Viterbo, e considerato che senza di essa sarebbe impossibile realizzare il menzionato treno storico o il museo, le chiediamo di recedere dalla volontà espressa nella determinazione». 
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