Ternana, assetti tutti da scoprire per il dopo Unicusano
E resta il giallo sulla presenza di Massimo Ferrero

Un solo proprietario o un gruppo più ampio alle spalle, la presenza o meno di Ferrero, scenari e interrogativi intorno alla nuova proprietà di Nicola Guida.

Ternana, assetti tutti da scoprire per il dopo Unicusano E resta il giallo sulla presenza di Massimo Ferrero
di Paolo Grassi
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Venerdì 30 Giugno 2023, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 10:34

Un solo proprietario nuovo, o la sanità nazionale, dietro alla Ternana? Con o senza, Massimo Ferrero? Fatta la fase preliminare del passaggio da Unicusano all'imprenditore Nicola Guida e in attesa del closing atteso tra due o tre settimane, ora la curiosità della Terni sportiva si sbizzarrisce. L'aspetto sul quale di più ci si continua a interrogare è la presenza, o meno, di Massimo Ferrero. Ancora non arrivano conferme. Ma non arrivano nemmeno smentite. E allora? L'ipotesi di un coinvolgimento dell'ex patron dell Sampdoria era stata avanzata da Tag 24, testata online vicina a Unicusano che ha pure pubblicato una foto dello stesso mentre era a pranzo con Guida, con l'avvocato Pieremilio Sammarco che è legale di entrambi e con il vicepresidente di Unicusano Stefano Ranucci. Ferrero e Guida sono amici. Questo si sa. Come si sa che il nuovo patron sta pensando di affidarsi a persone di calcio per gestire la Ternana. Una di queste può essere proprio "Er Viperetta", al quale potrebbe ritagliare un posto nel settore tecnico e organizzativo. Ma potrebbe persino diventare il più stretto collaboratore di Guida. Tra l'altro, un'altra versione che circola attribuirebbe a Ferrero un ruolo attivo recitato proprio per far intavolare la trattativa tra Unicusano e Pharmaguida. C'è poi da capire se Guida è il solo e unico nuovo proprietario della Ternana, o se ha dietro un gruppo più ampio con altri soggetti. Il fatturato dell'azienda dell'imprenditore e pilota automobilistico non basterebbe, da solo, a gestire una società di serie B, visti i costi alti. Potrebbe, dunque, essere solo una prima interfaccia di un soggetto più esteso. Tanto più che il vicepresidente di Unicusano Stefano Ranucci, nelle dichiarazioni di questi giorni, ha parlato di cessione non a una casa farmaceutica, ma «a un imprenditore a capo di una casa farmaceutica». Sarà tutto più chiaro nei prossimi giorni, quando Guida tornerà a Terni. Il settore nel quale opera induce pure a ipotizzare la presenza dietro alla Ternana di realtà del campo sanitario in generale. E nelle ore in cui si perfezionava la cessione, di ipotesi legate a gruppi sanitari a livello nazionale ne sono uscite tante. E Unicusano? Esce e cede tutto. Il binomio finisce. Sempre che l'ateneo telematico non resti in qualche modo vicino alla Ternana, ma come sponsor e non più da proprietario. Guida, inoltre, dice di non escludere di «continuare la collaborazione con Stefano Bandecchi, perché i successi della squadra sono strettamente legati allo sviluppo della città». Lui, oggi, non è più nel Cda di Unicusano, dal quale si è dimesso, ma è pur sempre il sindaco di Terni e sarà chiamato a collaborare con la Ternana, stavolta dalla parte istituzionale della "barricata". In attesa di vedere delineati definitivamente tutti i contorni, domani comincia il calciomercato. La nuova proprietà sarà già attiva. Come primo aspetto sul quale lavorare, le offerte arrivate sul tavolo per qualche big della rosa. Per Anthony Partipilo sono arrivate da Parma e Palermo. Per Palumbo c'è sempre l'interessamento del Frosinone. Ma i primi introiti potrebbero arrivare da Niccolò Corrado. Oggi, infatti, l'Inter dovrebbe esercitare il diritto di recompera, riportando il giocatore a Milano ma lasciando alla Ternana un bel po' di soldi.

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