Ternana, verso una rivoluzione nella difesa

L'assenza sicura di Diakite e la presenza di Capuano ancora in dubbio aprono la strada a variazioni nel reparto, persino il modulo stavolta potrebbe non essere scontato

Ternana, verso una rivoluzione nella difesa
di Paolo Grassi
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Sabato 16 Dicembre 2023, 07:39

Marco Capuano è tornato al lavoro in gruppo. Arriva, almeno, una notizia confortante, anche se in settimana si era allenato sempre a parte per il fastidio al polpaccio. Salim Diakite non c'è di sicuro perché è squalificato. Si gioca a Lecco e sulla Ternana c'è lo spettro di una possibile rivoluzionare forzata della difesa, con Fredrik Sørensen e Valerio Mantovani che tornano a scaldare i motori. L'allenatore Roberto Breda potrebbe ritrovarsi, infatti, a riconfermare uno solo dei tre centrali visti nelle ultime gare, cioè Lorenzo Lucchesi. Per il resto, la situazione impone almeno un cambio, ma può essere pure più di uno se Capuano verrà fatto partire dalla panchina. Le assenze potrebbero far pure profilare la necessità di dover operare una scelta anche di tipo sostanziale.

Fino ad ora, Breda ha sempre utilizzato il modulo 3-4-1-2, ad oggi quel «vestito cucito su misura» del quale l'allenatore parlava nel suo primo giorno a Terni in riferimento al tipo di sistema da individuare per far giocare meglio la squadra. La situazione di domani potrebbe essere fronteggiata riconfermando il sistema, ma anche ricorrendo a una difesa a quattro. Dunque 4-3-1-2, per quanto questa ipotesi è solo un'idea teorica. Nel primo caso, fermo restando che nella rifinitura e a poche ore dalla partita Breda valuterà le condizioni di Capuano, la soluzione più probabile sembra essere il ritorno nell'undici titolare di Mantovani e Sørensen. I due, fin qui, hanno trovato meno spazio. Il danese è impiegato poco anche se aveva giocato titolare meno di due settimane fa a Cosenza, mentre il romano aveva giocato costantemente fino ad Ascoli, quando si era fatto male alla caviglia. Da allora, il suo impiego si è fatto saltuario. Ci sarebbe anche Alessandro Celli pronto a candidarsi per un posto, ma come braccetto di sinistra c'è già un Lucchesi che sta andando bene. Mantovani, dietro, sarebbe il vero destro naturale. Attenzione, però, anche ad altre due possibili soluzioni, suggestive ma non impossibili. Una è lo spostamento sul centro destra di Lucchesi con Celli sul centro sinistra. L'altra è il dirottamento nei tre dietro di Tiago Casasola (quel ruolo lo ha più volte ricoperto in passato), con Costantino Favasuli sulla fascia a destra. Le soluzioni non mancano, anche se molte di queste svanirebbero nel caso in cui Capuano dovesse essere pronto per giocare subito. C'è anche la possibilità che si peschi qualche Primavera, come Marco Bonugli o Giulio Biondini.

A centrocampo, stavolta anche Niklas Pyyhtiä può giocarsi le sue carte con Kees De Boer e Jakub Labojko. Resta ancora indisponibile Federico Viviani. La lombosciatalgia severa lo costringe a stare fermo. In attacco, di dubbi ce ne sono di meno. Antonio Raimondo e Filippo Distefano stanno sempre di più diventando la nuova coppia del gol. Attenzione, però, a un Federico Dionisi sempre lì, pronto a mettere il pepe dell'esperienza. Cosa che non può fare Andrea Favilli, ancora attanagliato dal problema alla coscia sinistra.

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