Doppia prova del fuoco per la Ternana e per Breda a Lecco

E' uno scontro diretto come altri giocati ma stavolta si affronta una squadra in salute e su un campo ostico, per il tecnico è la prima situazione di emergenza assenze.

Doppia prova del fuoco per la Ternana e per Breda a Lecco
di Paolo Grassi
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Venerdì 15 Dicembre 2023, 09:40

Dopo la serie positiva, per l'allenatore della Ternana Roberto Breda arriva un esame vero e proprio. Domenica, a Lecco, sarà una vera e propria prova del nove, per il tecnico rossoverde arrivato ai primi di novembre a sostituire l'esonerato Cristiano Lucarelli. Una prova, per di più, doppia. Intanto, dovrà trovare un'ulteriore conferma del momento buono in una sfida probabilmente ancora più complicata di quelle affrontate nella sua gestione. In più, si trova ad affrontare il suo primo vero momento di emergenza e di assenze nei reparti da dover gestire, anche cambiando qualcosa rispetto alla formazione di base fin qui schierata.

A Lecco, si va a giocare uno scontro diretto serio. Non che non lo fossero le gare precedenti, ma questo potrebbe nascondere delle insidie in più. In quattro partite giocate, con 8 punti arrivati, la Ternana ha incontrato squadre che non erano proprio nel loro momento migliore. Lo Spezia ha affrontato i rossoverdi con l'allenatore Massimiliano Alvini già in bilico (esonerato, poi, una settimana dopo), il Palermo non sta certo vivendo un autunno esaltante, il Cosenza è stato trovato in piena crisi e la Feralpisalò è il fanalino di coda a cui non ne va bene una. Il Lecco, invece, è in salute. Viene dalla sconfitta con la Sampdoria, ma è anche in un buon momento di forma. Dal cambio in panchina ad oggi ha macinato tanti punti. In più, gioca le gare casalinghe al Rigamonti Ceppi, su un campo stretto e con un terreno sintetico particolarmente ostico e scivoloso.

Il suo campo di gioco, del quale la squadra lecchese è rientrata in possesso a metà settembre, si sta rivelando un'arma in più, proprio perché mette in difficoltà gli avversari di turno. La Ternana, domenica, deve pensare anche a quell'aspetto. Potrebbe, però, essere agevolata dal fatto che da quando è arrivato Breda si allena prevalentemente proprio sul sintetico, all'antistadio Taddei. Mentre su quel campo stretto e scivoloso si va a caccia di punti salvezza per affrontare con meno patemi sia la seconda gara consecutiva in trasferta a Parma che la sfida interna di Santo Stefano con il Pisa, l'allenatore se le deve vedere con qualche grattacapo di formazione. Colpa di un'assenza per squalifica e di quattro situazioni fisiche ancora critiche.

Senza lo squalificato Salim Diakite e con Marco Capuano non al meglio che lavora a parte, potrebbero arrivare due variazioni già nella sola difesa. A centrocampo e in attacco restano le assenze per indisponibilità di Fedrico Viviani e Andrea Favilli. Il primo risente ancora del problema alla schiena che gli impedisce persino di allenarsi. La Ternana, nei suoi report, parla di lombosciatalgia severa. Il secondo ha una distrazione di basso grado all'aponeuro del retto femorale della coscia sinistra e fa lavoro differenziato. Non è ancora pronto nemmeno Christian Travaglini, ancora in convalescenza dopo l'infortunio muscolare. A questi si è aggiunto lo stop del terzo portiere Tommaso Vitali, a causa di un infortunio muscolare all'otturatore esterno dell'anca destra. In più ci sono piccoli acciacchi da gestire, dovuti più che altro a botte o sovraccarichi di lavoro, come quelli che hanno inetressato tra gli altri Cesar Falletti, Antonio Raimondo e Filippo Distefano. Ma per loro, nessun prblema.

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