Ne stanno dibattendo un centinaio di avvocati che fanno capo all'Ordine di Perugia. Lo scopo è quello di proporre valutazioni ed eventuali iniziative da intraprendere a seguito della decisione che dispone la tenuta delle udienze civili ordinarie di competenza delle soppresse Sezioni nella sede di Balanzano.
La situazione viene definita da più «drammatica» sia per la questione delle sedi soppresse sia per le problematiche di natura logistica, professionale e per ciò che riguarda gli stessi clienti.
Intanto è già stata convocata un'assemblea generale degli iscritti all'Ordine degli avvocati perugini prevista per lunedì alle 10 a palazzo di giustizia di Perugia.
Di seguito, il comunicato stampa degli avvocati di Foligno
Gli Avvocati di Foligno, riunitisi in assemblea generale presso la sede del Tribunale in Piazza San Francesco: vista la riforma della geografia giudiziaria di cui al D.Lvo 155/2012 che ha disposto, tra l'altro, la soppressione della locale Sezione distaccata di Foligno; visti i decreti in data 2.9.2013 con cui il Presidente del Tribunale di Perugia ha rispettivamente stabilito che, a far data dal 13 settembre p.v., tutte le udienze civili saranno tenute presso uno stabile (non meglio individuato) sito in Ponte San Giovanni, Loc. Balanzano, Via Simonucci Molinaccio, s.n.c. nonché ha ordinato la sospensione dell'attività amministrativa e la chiusura al pubblico delle cancellerie a far data dal 3.9.2013 sino al 12.9.2013; visto infine il decreto in data 5.9.2013 con cui il Presidente del Tribunale di Perugia, attesa la difficoltà sia logistica che di organico, ha paventato la possibilità che vengano operati rinvii a tempo indeterminato di tutte le Udienze; esprimono grande preoccupazione per il mancato funzionamento dell'apparato della giustizia che rischia di danneggiare gravemente i diritti e gli interessi di tutti i cittadini e delle locali categorie economiche e professionali; dichiarano la loro assoluta contrarietà ai suddetti provvedimenti che non sono funzionali a garantire un corretto, decoroso e dignitoso esercizio della funzione giurisdizionale; manifestano le proprie perplessità in ordine all'adeguatezza, alla sicurezza, alla agibilità ed all'igiene dell'immobile sopra indicato sito in Loc. Balanzano; chiedono perciò che tanto il Presidente della Corte d'Appello di Perugia quanto il Presidente del Tribunale di Perugia, in vista della prossima riunione della commissione di manutenzione dell'11 settembre p.v., si attivino immediatamente per il ricorso alla procedura di cui all'art. 8 D.Lvo 155/12, che prevede l'utilizzo dell'immobile ove ha sede la Sezione distaccata per la prosecuzione dell'attività giurisdizionale in detti locali sino ad un massimo di cinque anni; riservano ogni ulteriore iniziativa, ivi comprese quelle di proporre un esposto/denuncia per interruzione di pubblico servizio; di ricorrere nelle competenti sedi per l'annullamento dei provvedimenti sopradetti, ritenuti illegittimi; di occupare pacificamente i locali della Sezione di Foligno ed impedire il trasferimento dei fascicoli.
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